Covid 19 in Italia: in tre regioni (Veneto, Lazio ed Emilia Romagna) l’indice RT risale sopra l’1. Il governatore veneto Zaia: “Ricoveri coatti e regole più pesanti, troppi irresponsabili”.
Nuovo allarme per il Covid 19 in Italia. Il bollettino di ieri parla di 223 nuovi contagi (contro i 201 del giorno prima): più della metà (il 51% sono in Lombardia). Con i 15 decessi registrati ieri, il numero dei morti sale a 34833, gli attuali positivi sono sotto i 15mila (14884).
Il campanello d’allarme più forte arriva però da altre tre regioni, dove l’indice RT risale sopra l’1: Veneto (1,12 rispetto allo 0,81 della scorsa settimana), Lazio (che pur migliorando da 1,24 a 1,04 resta sopra la soglia di allerta) ed Emilia-Romagna (1,28 da 1,01, su cui però incide il focolaio di Bologna).
Veneto, Zaia annuncia regole più dure: “Ricoveri coatti. Troppi comportamenti sconsiderati”
Il governatore del Veneto, Luca Zaia, ha annunciato che lunedì presenterà una nuova ordinanza restrittiva “per inasprire le regole” sulla prevenzione del contagio di Covid 19, alla luce di assembramenti e “comportamenti sconsiderati di troppe persone” emersi negli ultimi giorni: “Di questo passo non dobbiamo porci la domanda se il virus tornerà ad ottobre, perché l’abbiamo già qui -sottolinea Zaia- Sta accadendo quello che aveva preannunciato. Fosse per me in alcuni casi prevederei la carcerazione”.