Perde il Milan contro l’Atalanta, si ferma l’Inter ad Udine (dove il Calcio Napoli pur se all’ultimo respiro, aveva vinto) mentre Roma e Juventus vincono: per gli azzurri c’è la possibilità di tornare in corsa addirittura per lo scudetto.
C’è, però, da superare il Verona: la squadra di Juric ha dimostrato di essere un osso duro per tutti: corsa, pressing a tutto campo e sempre nuovi talenti che esplodono sotto la guida di un allenatore che sta dimostrando anche quest’anno di essere pronto per una grande piazza.
Gattuso recupera Osimhen almeno per la panchina, sulla quale siederà anche Mertens, in lieve miglioramento ma non ancora pronto per i novanta minuti.
Spazio, quindi ancora a Petagna.
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Günter, Dimarco; Faraoni, Tameze, Ilić, Lazović; Barák, Zaccagni; Kalinić. A disposizione: Berardi, Pandur, Lovato, Salcedo, Di Carmine, Udogie, Çetin, Ceccherini, Magnani, Bessa, Danzi, Colley All.: Ivan Jurić
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj; Bakayoko, Demme; Lozano, Zielinski, Insigne; Petagna. A disposizione: Contini, Ospina, Mario Rui, Elmas, Osimhen, Mertens, Llorente, Politano, Ghoulam, Rrahmani, Manolas, Lobotka All.: Gennaro Gattuso
Incredibile inizio di partita. Appena battuto, il pallone finisce a Demme che avanza e serve Lozano. Liscio di De Marco che lascia il messicano solo davanti a Silvestri. El Chuky non sbaglia ed è 0-1.
3’: grande azione Zielinsky Lozano con il polacco che invece di calciare prova l’assist per il messicano. Occasione persa.
Al 19’ bella azione del Calcio Napoli. Cross basso di Hysaj con Demme che calcia a colpo sicuro ma la palla è deviata casulamente da Lozano.
Anche il Verona pericoloso. Il tiro dal limite è deviato da Demme al 21’.
Silvestri salva su Demme al 25’. Bel tiro di controbalzo del centrocampista che trova il portiere veronese prontissimo.
Da Faraoni a Dimarco che è solo nell’area di rigore. Colpo di piatto e palla in rete. 1-1. Il difensore si riscatta dopo l’errore iniziale e le tante difficoltà contro Lozano.
Miracolo di Meret al 38’. Palla che rimbalza pericolosamente in area dopo una deviazione errata di Hjsay con Lazoviv che calcia e Meret prontissimo a rinviare.
Vicino all’incrocio dei pali il tiro di Lozano che ancora riesce a superare Di Marco al 41’.
Alla fine dei primi 45’ la sensazione è che il Calcio Napoli non abbia saputo sfuttare il regalo di inizio partita del Verona: la partita si era messa sul piano che i ragazzi di Gattuso prediligono ovvero contenimento e ripartenza. Pian piano, invece, il Verona ha preso possesso del centrocampo ed ha iniziato a comandare le operazioni fino al pareggio di Di Marco.
Maggior possesso palla per il Calcio Napoli nei primi dieci minuti della difesa ma nessuna azione pericolosa: attentissima la difesa del Verona.
Primo cambio per Gattuso: dentro Mertens al posto di Insigne al 58’. Prova decisamente sottotono per il capitano che non è mai entrato in partita.
Da Zaccagni a Barak che controlla e supera in diagonale Meret.
Altre due sostituzioni per Gattuso: fuori Demme e Petagna per Politano e Osimhen che torna in campo dopo tre mesi.
Al 69’ tiro cross di Lozano che non trova nessuno pronto al tocco in rete.
Nonostante i cambi il Calcio Napoli non riesce a prendere in mano il gioco.
Errore di Mertens che lancia il Verona. Cross di Lazovic per Zaccagni che di testa, solo, realizza.
Dentro anche Lobotka ed Elmas per Bakajoko e Zielinsky al 82’.
Ci prova Politano al 92’ dopo una bella serpentina. La palla finisce fuori di poco.
Sconfitta meritata per il Calcio Napoli: nonostante il gol di vantaggio regalato da Di Marco, la squadra di Gattuso non si accende mai e lascia colposamente giocare il Verona. Centrocampo puntualmente anticipato sulle seconde palle, Insigne totalmente fuori partita, Petagna prima ed Osimhen poi si sono persi tra le strette maglie di una attenta difesa veronese. Scarsissimo apporto sulle fasce di Di Lorenzo ma soprattutto di Hjsay che pure trovando molti spazi non incide minimamente: mai un cross, mai una iniziativa. Zielinsky sarà protagonista di Chi l’ha visto in settimana. Meret sembra impaurito su ogni pallone e mette in difficoltà tutta la difesa.
Si sapeva che il Verona ha la sua arma più forte nel ritmo e nella lotta ma se sei in vantaggio ed hai la possibilità di agire in contropiede, non puoi perdere una partita in maniera così netta: il Verona ha dominato in tutto, dai tiri verso la porta a quelli verso il portiere.
Il Calcio Napoli era chiamato ad una risposta dopo la sconfitta in Supercoppa e, purtroppo, c’è stata in negativo.
Era una giornata che poteva riportare gli azzurri a sognare ed invece apre una crisi che potrebbe diventare davvero preoccupante.
Gattuso non riesce più ad incidere: il centrocampo a due troppo spesso viene surclassato e le partite, si sà, si vincono in quel settore del campo.
Lozano è stato l’unico a creare problemi: il messicano si impegna sempre… e si vede.
Ora anche Gattuso è a rischio.
Articolo pubblicato il: 24 Gennaio 2021 17:30