“Credo che nelle prossime ore chiuderà anche Ccs in prefettura con gli operatori dell’area soccorsi. Si chiude la fase di emergenza legata al recupero dei dispersi che ufficialmente erano nella lista. Tra oggi e domani si apre la fase 2, in questo momento dobbiamo accelerare lo sgombero e liberare l’area”. Lo spiega oggi all’Adnkronos l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone alla conclusione delle operazioni di ricerca e recupero delle vittime del crollo del ponte Morandi a Genova.
Dopo giorni di lavoro ininterrotto si è concluso l’intervento, l’ultimo ha visto il recupero dalle macerie del crollo di una famiglia rimasta coinvolta nel disastro e di un uomo, rimasto sepolto dal crollo del viadotto. In totale sono 43 le vittime della tragedia, avvenuta lo scorso 14 agosto.
“Il coordinamento degli interventi in loco – sottolinea Giampedrone – cioè
Intanto, in un’intervista al ‘Corriere della Sera’, il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi ha detto che a Genova non solo verrà costruito un nuovo ponte che sostituirà quello crollato il 14 agosto, ma sarà fatta anche la Gronda perché ”serve comunque per diversificare il traffico”. Quanto alla contrarietà dei 5 stelle all’opera, ha smorzato: “In questi giorni Di Maio si è dimostrato disponibile. Comunque il nuovo collegamento autostradale fu bloccato negli anni Novanta non dai 5 Stelle, che ancora non esistevano, ma dal Pd, allora Pds”.
Articolo pubblicato il: 19 Agosto 2018 12:45