“La tragedia del crollo ponte di Genova non deve essere dimenticata e, al di là delle dichiarazioni di rito, non si dimentica solo se si mettono in campo tutte le misure per evitare altre tragedie simili“. Lo ha detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli.
“Il Ponte Nuovo, che attraversa la Statale Appia e sormonta il fiume Volturno, da anni, secondo quello che ci hanno segnalato, rappresenta un sorvegliato speciale perché sarebbe gravemente danneggiato con uno sgretolamento continuo della sua struttura e con evidenti spaccature rischiando di crollare da un momento all’altro – spiega il capogruppo di Campania Libera, Psi, Davvero Verdi – infatti le sue fondamenta risulterebbero ormai usurate dalle continue infiltrazioni di acqua che le starebbero corrodendo con il tempo.
Il costo complessivo per l’opera di ristrutturazione e messa in sicurezza del ponte sarebbe di 1 milione e 400mila euro e, di tale somma, la Regione Campania aveva già stanziato 600mila euro, secondo un progetto presentato dall’Ente.
Eppure questi soldi non sarebbero mai stati utilizzati dal Comune di Capua” – sottolinea Borrelli che sottoporra’ “la questione all’attenzione della Giunta e del Consiglio con un’interrogazione consiliare nella quale ribadiro’ la richiesta di un piano straordinario su ponti e viadotti della Campania, a cominciare da quelli che stanno preoccupando maggiormente i cittadini“.
“A tal proposito, se non è stato ancora fatto di recente, riteniamo necessario avviare subito controlli anche su tutti i ponti della tangenziale che, in molti casi, passano anche sulle case” ha concluso Borrelli citando “l’ esempio di quello di Calata Capodichino, che preoccupa molto la cittadinanza”.
Oggi nella basilica di Santa Croce sono stati celebrati i funerali dei giovani Matteo Bertonati, Giovanni Battiloro, Gerardo Esposito e Antonio Stanzione, che il 14 agosto hanno perso la vita lungo il ponte Morandi di Genova.
“Siamo qui per salutare Giovanni, Matteo, Antonio e Gerardo, morti per l’incuria, la negligenza, la superficialità, la burocrazia: questa è violenza contro le persone, contro la umanità” – queste le parole piene di dolore pronunciate dal cardinale Crescenzio Sepe di fronte a più di 500 persone presenti in chiesa e ascoltate anche all’esterno da oltre 2000 persone raccolte nella piazza antistante la chiesa.
Oltre al sindaco di Torre Del Greco e alle istituzioni dei comuni limitrofi erano presenti anche la Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosa D’Amelio, con la consigliera regionale Loredana Raia ed è stato esposto il Gonfalone della Regione Campania.
L’Ordine nazionale dei giornalisti e la Rai di Napoli hanno annunciato l’istituzione di un premio giornalistico intitolato a Giovanni Battiloro, il videomaker che con i suoi amici era diretto a Nizza per festeggiare il Ferragosto.
Articolo pubblicato il: 18 Agosto 2018 8:00