Pomigliano D’Arco, in 10 e armati di catena per rapinare uno smartphone a due minori. Carabinieri identificano 2 degli aggressori. Uno non è imputabile.
L’aggressione è avvenuta nella villa comunale di Pomigliano d’Arco, vittime un 15enne e un 14enne, studenti e incensurati. I ragazzi in tarda serata sono stati avvicinati a scopo di rapina mentre percorrevano la Villa Comunale di Pomigliano D’Arco per mano di altri giovanissimi: accerchiati da una decina di ragazzini, sono stati rapinati di uno smartphone.
Le vittime non si sono perse d’animo e hanno subito chiamato i Carabinieri di Castello di Cisterna che, intervenuti sul posto hanno ricostruiti i fatti e raccolto le descrizioni.
Poco dopo hanno rintracciato 2 dei componenti del branco, arrestando per rapina un 15enne incensurato del luogo e bloccando un 13enne, dunque non imputabile, di Somma Vesuviana. Il primo era ancora in possesso di una catena con cui aveva minacciato e picchiato i malcapitati. Le vittime, trasportate in ospedale a Nola, sono state medicate e dimesse: entrambi hanno riportato contusioni al volto e all’addome.
Sono in corso le indagini per dare un nome agli altri componenti del gruppo mentre il 15enne è stato accompagnato al centro di prima accoglienza dei Colli Aminei.