Napoli, Vomero: Furti di scooter presi dai carabinieri padre e figlio con centraline decodificate e numerosi arnesi da scasso.
I carabinieri hanno arrestato padre e figlio per continui furti di scooter nel quartiere Vomero. Ecco i fatti. Era arrivato in piazza Fanzago alla guida di uno scooter rubato Davide Frattini, un 22enne di Marano di Napoli già noto alle ffoo, e stava per rubarne un altro che era parcheggiato: con un estrattore di serrature stava scardinando quella del veicolo preso di mira e se lo sarebbe portato via lasciando lì quello su cui era arrivato.
Mentre armeggiava con lo scooter è stato bloccato dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Vomero che lo hanno bloccato e arrestato. Sotto la sella nascondeva giraviti e chiavi oltre che estrattori di serrature e centraline decodificate. Il 22enne è stato quindi sottoposto a fermo per ricettazione, furti di scooter e possesso di arnesi da scasso.
Nelle vicinanze di un’abitazione al Vomero di cui ha la disponibilità, inoltre, i carabinieri hanno trovato il padre, Roberto Frattini, 48enne, anche lui già noto alle ffoo. Alla vista dei carabinieri ha tentato di fuggire ma è stato rincorso e bloccato dopo una colluttazione. Nella manica del giubbotto nascondeva un giravite; in cantina, invece, cacciaviti, tronchesi e 5 centraline decodificate per scooter. L’uomo è stato arrestato per resistenza a un pubblico ufficiale e possesso di arnesi da scasso.
Al termine delle operazioni il 22enne è stato tradotto a Poggioreale, mentre il 48enne dopo il giudizio direttissimo è stato condannato all’obbligo di firma presso la stazione dei carabinieri di Marano.
Continuano comunque le indagini dei carabinieri del Vomero per fare luce su altri furti di scooter–honda sh, piaggio beverly e t-max i prediletti- commessi in tutta Napoli ma soprattutto nel quartiere Vomero.