Grottaminarda, il fuoco in casa si è sviluppato velocemente dal materasso causato da una sigaretta lasciata accesa dalla stessa donna.
Una donna di 65 anni è morta a causa di un incendio sviluppatosi all’interno della propria abitazione a Grottaminarda, in provincia di Avellino. Secondo una prima ricostruzione dei Vigili del Fuoco e dei carabinieri della locale Stazione giunti sul posto, le fiamme hanno invaso la camera da letto in cui la vittima dormiva, in un appartamento al quinto piano in via Meucci, dopo che il materasso aveva preso fuoco probabilmente a causa di una sigaretta lasciata accesa.
Il corpo della donna, che avrebbe tentato di mettersi in salvo, presenta numerose ustioni e bruciature, ma non si esclude che la morte sia avvenuta per asfissia. A far scattare l’allarme poco dopo le 11.30, alcuni vicini che hanno notato il fumo fuoriuscire dalle finestre della casa nella quale la malcapitata viveva sola. I vigili del fuoco hanno prontamente spento il rogo, arrivando nella palazzina grazie ad una scala. In questo modo hanno consentito l’accesso ai sanitari del 118. Tutto inutile, per la 65enne nulla da fare.
Il suo cuore aveva già cessato di battere quando medico e assistenti sono arrivati a soccorrerla. Sul posto, per i rilievi, i carabinieri della stazione di Grottaminarda insieme ai colleghi del Nucleo Operativo della Compagnia di Ariano Irpino diretti dal capitano Andrea Marchese con il medico legale che ha effettuato un primo esame esterno.
La comunità grottese è sotto choc per quanto accaduto (irpinia news). In tanti si sono assiepati sotto il condominio dove Maria Nicola viveva da anni, cullando la speranza, risultata vana, che potesse salvarsi. Amarezza, lacrime e disperazione tra amici, conoscenti e parenti della vittima per la sua tragica fine.