Continua la II edizione di Cultura CITTADINA(POLI) a Massa di Somma 2024 che quest’anno è ampiamente dedicata all’universo femminile. Le protagoniste sono attrici e scrittrici che racconteranno in modo comico e originale le loro storie, le difficoltà e la bellezza di essere nate donne.
Il Belvedere del Parco Urbano “Meravilla” di Massa di Somma, sito in Corso Luigi Pirandello, alle ore 19, ospita la 6° edizione del Festival Letterario “Apericult… la cultura si fa in strada”, consolidata tradizione letteraria/musicale/enogastronomica che per quest’anno prevede incontri letterari con scrittrici rappresentative del nostro territorio.
Giovedì 12 settembre Loredana Troise presenta il suo libro “31 Artist self portraits living in Napoli” accompagnata dall’esposizione delle opere di Enza Monetti e dagli intermezzi musicali de’ Il Teatro deambulante, che riprenderanno le villanelle del 1500. Questo lavoro nasce dall’amore per Napoli e per l’arte. Dalla volontà di interrogarsi attraverso un unico coro sulle mille declinazioni di una metropoli intrigante e sfuggente, tra le meno comprese nella sua inafferrabilità. “31Artists’selfportraits / living in Napoli” è un ritratto collettivo, composto da artisti napoletani che, nonostante spesso lavorino per scenari nazionali e internazionali, hanno scelto di rimanere nella loro città d’origine.
L’incontro sarà moderato da Autilia Napolitano e contemporaneamente sarà offerto l’aperitivo preparato dagli studenti dell’I.P.S.S.A.R. “Ugo Tognazzi” di Pollena Trocchia.
È già sold out, al Teatro Comunale di Massa di Somma “Carmela Maddaloni”, in Viale delle Magnolie, “Fèmmene” con Nunzia Schiano.
Lo spettacolo tra prosa e musica andrà in scena venerdì 13 settembre, alle ore 21, e vede la regia di Niko Mucci, i testi di Myriam Lattanzio sono tratti da “Nostra Signora dei friarielli” di Anna Mazza. Il contrappunto musicale è di Myriam Lattanzio e Francesco Ponzo, alle chitarre, e Roberto Giangrande, al contrabbasso. Con “Fèmmene” entriamo in una galleria umana, una serie di ritratti femminili, di voci di donne.
Ognuna di esse rappresenta una tessera di quel mosaico complesso ed affascinante che è l’animo umano femminile. Tableau vivant dove troveranno spazio una mater dolorosa che darà vita ad una nuova Pietà; una ragazza che vive la sensazione di guardare il mondo reale attraverso il finestrino di una metropolitana senza la possibilità “scendere” nel mondo reale; e ancora una madre, nume tutelare del focolare domestico che alle prese con i “friarielli”, sorta di totem familiare e allo stesso tempo “tela di Penelope” che non avrà mai fine, affronta i turbamenti dell’equilibrio familiare che le provengono dall’interno, pensando di non essere preparata ad affrontarli, sottovalutandosi.
Infine, Lattanzio rende omaggio alle più grandi interpreti e autrici latino – americane, come Chavela Vargas, Mercedes Sosa, Violeta Parra, Consuelo Velasquèz.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti e per gli spettacoli teatrali la prenotazione è necessaria.
Articolo pubblicato il: 10 Settembre 2024 12:31