NAPOLI – Inizierà domani mattina lo sciopero di 48 ore dei benzinai indetto da Figisc Anisa Confcommercio, Faib Confesercenti e Fegica Cisl con la chiusura degli impianti stradali e autostradali.
I gestori protestano contro i nuovi adempimenti ritenuti “inutili e onerosi”, tra cui la fatturazione elettronica, i registratori di cassa telematici l’introduzione di Documenti di trasporto (Das).
Lo sciopero terminerà alle ore 6.00 di venerdì 8 novembre.
“Il nostro obiettivo principale è di salvaguardare i posti di lavoro – ha sottolineato Gaetano La Rocca, presidente Figisc-Confcommercio Campania – perché il mercato è cambiato e c’è il rischio di nuove chiusure in vista. Chiediamo al governo Conte l’apertura di tavoli tecnici per affrontare le problematiche più volte evidenziate”.