Alla Polselli Farine ad Arce, il 1 e 2 ottobre, il convegno dal titolo “Incontriamoci” due giorni dedicati al mondo farina tra storia, tradizione ed evoluzione.

Grande attesa alla Polselli Farine ad Arce, dove domani e dopodomani 1 e 2 ottobre, con il titolo “Incontriamoci” partirà una due giorni tutta dedicata al mondo farina tra storia, tradizione ed evoluzione.

Considerato che tra le varie tipologie di farine, quelle ricavate dalla macinazione del grano tenero o del grano duro risultano storicamente le più diffuse in Italia, è evidente che i molini di oggi rappresentano l’evoluzione dell’antico mugnaio. E ciò grazie alla loro capacità di trasformarsi in una sorta di custodi di quel secolare patrimonio di conoscenze tramandato di padre in figlio riguardante i cereali e le tecniche di macinazione.

Una sorta di passaggio di consegne che trova conferma nei nostri giorni, grazie anche ad aziende come la Polselli che, nel rispetto del passato e con una tecnologia all’avanguardia, si impone nel comparto della macinazione del frumento. Ed è seguendo questo solco durante i due giorni, tra gli interventi di grandi esperti e degli istruttori e specialisti dell’azienda, e dell’ “Accademia Polselli”  tra discussioni e masterclass si parlerà del mondo farina a 360 gradi.

Con la presenza del responsabile dell’azienda Emiliano Polselli e dell’export manager Luigi Cinquegrana e con le introduzioni e le conversazioni del giornalista enogastronomico Giuseppe Giorgio, si parlerà della scelta delle farine e delle tipologie ideali per il pane. Si discuterà sul mondo dei dolci fino a giungere all’universo delle farine per le pizze.

Con un focus sulle farine alternative e quelle deglutinate per gli intolleranti al glutine e per il celiaci, si approfondiranno pure i temi inerenti l’evoluzione e il futuro, la qualità della materia prima e le tecniche di lavorazione. Ancora, si discuterà sugli studi e ricerche sull’impasto, sulle miscele di farina e la lievitazione, sulle nuove tendenze dei consumatori, i vari tipi di pizza tra spicchi e rotelle, il boom dei lievitati e il dilagare dei contest e dei premi.

Oltre agli esperti di casa Polselli, sempre moderati e introdotti dal giornalista Giorgio- a parlare dei dolci e della loro genesi, ci sarà il noto maestro pasticcere Ciro Scognamiglio da tutti conosciuto come “Ciro Poppella” dell’omonima pasticceria napoletana famosa per i suoi ormai mitici “fiocchi di neve”; il pluripremiato maestro panificatore Rodolfo Molettieri dell’Antica Forneria Molettieri di Napoli, pronto a parlare dei pani e dei grani del domani e delle nuove materie prime che bisognerà utilizzare e il maestro pizzaiolo Enrico Lombardi della storica pizzeria partenopea de “Le Centenarie” “Lombardi a Foria 1892”, il quale, si soffermerà sul mondo della pizza, sulla giusta farina, sull’impasto e sui segreti della lievitazione nel segno della tradizione e delle antiche regole di un prodotto leggendario.

Completati dalla visita all’azienda e ai macchinari, i due giorni che daranno anche diritto per i partecipanti a un attestato finale, avranno come scopo la divulgazione e la salvaguardia del mondo “Farine” creando nel contempo un’occasione di aggiornamento, formazione e approfondimento con i grandi specialisti e protagonisti del settore nel nome della qualità e dell’eccellenza made in Italy.