sabato, Dicembre 28, 2024

David Bowie: the Passenger, a dicembre l’iniziativa “L’arte sotto l’albero”

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Gabriella Monaco
Gabriella Monacohttp://www.2anews.it
Redattrice laureata in 'Lettere Moderne'. Appassionata di Scrittura, Arte, Viaggi e Serie tv."

L’iniziativa messa in atto per la mostra David Bowie: the Passenger, consente ai visitatori di poter “regalare la cultura” durante il periodo natalizio.

Iniziativa speciale per la mostra David Bowie: the Passenger. By Andrew Kent in corso al Palazzo delle Arti Napoli in via dei Mille. L’esposizione, che rimarrà aperta sino a fine gennaio 2023, presenta l’offerta L’arte sotto l’albero che consente di poter acquistare, esclusivamente online, e donare ad amici e parenti il tagliando d’ingresso associato ad uno sconto del 30% sugli acquisti al bookshop della mostra.

L’iniziativa messa in atto per la mostra, organizzata da Navigare srl in collaborazione con il Comune di Napoli, il PAN e la partnership del Vettore Ufficiale Trenitalia, consente ai visitatori di poter “regalare la cultura” durante il periodo natalizio. Dal 7 dicembre al 6 gennaio 2023 i possessori dello speciale tagliando, acquistabile sul sito ufficiale www.mostradavidbowie.it attraverso la piattaforma ticketone.it, potranno godere di uno sconto speciale (pari al 30%) al bookshop della mostra che resterà aperta tutti i giorni delle festività osservando solo una riduzione di orario il 24 e 31 dicembre, con chiusura anticipata alle 16.00, e il 1° gennaio con apertura ritardata alle ore 10.30.

La mostra offre un particolare e approfondito spaccato sul decisivo periodo che Bowie visse nel 1976, in occasione dell’Isolar tour per presentare l’album Station to station, con 66 concerti in 4 mesi tra Canada, USA ed Europa. Del tour europeo, comprendente 25 tappe, il noto fotografo Kent documenta da una prospettiva privilegiata esibizioni e viaggi, tra navi, treni, hotel, ma anche l’esplorazione di Bowie delle città e dei loro luoghi più rappresentativi come la Piazza Rossa di Mosca, l’invalicabile Berlino Est, Victoria Station a Londra, dove si verificò l’incidente del presunto saluto nazista di Bowie. Le immagini e i documenti in mostra raccontano anche uno spaccato storico dell’epoca e dello spirito dei tempi nel clima di Guerra Fredda.

L’Isolar Tour europeo segnò anche la metamorfosi dallo scintillante David Bowie – “Ziggy Stardust” al nuovo raffinato alter ego “Thin White Duke” (Duca Bianco). Decisiva fu la tappa tedesca: da lì, nei tre anni successivi nascerà la acclamata Trilogia berlinese, con gli album Low (1977), Heroes (1977) e Lodger (1979), e Bowie stringerà un più stretto legame con un altro mostro sacro della musica, Iggy Pop, con cui condivise la permanenza nella capitale, oltre che il viaggio a Mosca documentato da Andrew Kent, e fertili collaborazioni artistiche, come per il brano The Passenger (1977).

Numerosi sono anche i ricordi personali di Kent su specifici episodi, che accompagnano il percorso espositivo costellato da fotografie in bianco e nero e a colori, cimeli del tour, poster dei film in cui l’artista recitò, copertine di riviste ed LP, video, ricostruzioni di ambienti simbolici del viaggio e molto altro. Prezioso, in questa galleria, il contributo di appassionati collezionisti come l’italiano Mauro Luppi, riconosciuto tra i maggiori cultori mondiali di Bowie.

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