In diretta a ‘Barba&Capelli’, trasmissione di Corrado Gabriele in onda su Radio CRC, è intervenuto Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania. Come sempre, il governatore non le manda a dire, attaccando duramente il provvedimento del reddito di cittadinanza, che a suo parere ha spesso favorito la camorra: “Nella nostra realtà, in troppe occasioni, il reddito di cittadinanza è stato utilizzato per finanziare la camorra, ad avere la possibilità di fare il doppio lavoro, c’è stato un processo di corruzione di massa -attacca De Luca- Abbiamo scoperto che 100mila famiglie non avevano diritto al reddito di cittadinanza.
Sul fronte rifiuti: “Cinque mesi fa avevamo paginate intere di giornali che annunciavano un disastro ambientale imminente. Non è successo nulla -afferma il governatore della Campania- E’ stato fatto un piano, hanno partecipare i singoli comuni e abbiamo affrontato la questione tranquillamente. C’è ancora questa tendenza a flagellarsi con le nostre mani. Salvini non ha mai capito che per parlare della Campania deve alzarsi in piedi, perché possiamo dare un esempio a tutti. Abbiamo tassi di raccolta differenziata superiori alla Lombardia. Abbiamo ancora situazioni di criticità, soprattutto nella città di Napoli, ma questa è competenza del Comune e non della Regione Campania”.
De Luca fa poi il punto sugli investimenti per la sanità: “Io mi vado convincendo che in questo benedetto Paese l’unica rivoluzione sono io. Stiamo facendo, in Campania, la rivoluzione della libertà. La seconda rivoluzione è quella del linguaggio. Quando sento parlare altri interlocutori politici, non capisco nulla. In Campania parliamo, per il 90%, di questioni concrete, come sanità, aprendo il reparto di ortopedia a Sorrento, avviando i lavori per un reparto per i malati di SLA, abbiamo investito 100 milioni di euro per la ristrutturazione dell’ospedale degli Incurabili.
Infine, De Luca parla dei prossimi bandi e delle assunzioni del concorsone (di cui si attendono ancora gli esiti delle preselettive): “Bando centri dell’impiego? Entro due settimane verrà pubblicato il bando di concorso. Per EAV cominceremo entro l’anno a fare le prime assunzioni. Per il concorsone, inizieremo ad assumere i primi 3.000 vincitori. Adesso dobbiamo fare la seconda prova scritta per ridurre i partecipanti a 10.000.
Domattina -conclude il governatore- andremo al Ministero per sollecitare i passaggi burocratici, così che i primi giovani inizino a lavorare. Sul tema del lavoro abbiamo fatto delle iniziative che pongono la Campania al vertice”.
Articolo pubblicato il: 30 Ottobre 2019 15:21