Vaccino anti Covid 19 in Campania: il governatore Vincenzo De Luca elogia il personale sanitario impegnato nella campagna di vaccinazione. E annuncia: “C’è l’impegno alla restituzione delle dosi di vaccino sottratte”.
Nel corso della consueta diretta Facebook del venerdì, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, si mostra ottimista sul superamento dell’emergenza Covid 19 in Campania, sottolineando che “piano piano si torna a respirare”.
Il numero uno di Palazzo Santa Lucia elogia il grande lavoro del personale impegnato nella campagna vaccinale, che ha superato le due milioni di somministrazioni (1.447.323 cittadini vaccinati, con 552.957 persone che hanno ricevuto anche la seconda dose): “Sembra di essere in Svizzera o in Svezia per la qualità del servizio -afferma con orgoglio- Ci sono ritardi ma sono minimi, in mezz’ora venti minuti si fa il vaccino. Abbiamo una qualità altissima del servizio sanitario campano altrimenti avremmo le terapie intensive piene.
Possiamo vantare il risultato migliore d’Italia per quanto riguarda le vaccinazioni agli over80, nonostante 200mila dosi di vaccino in meno. Abbiamo raggiunto con la prima vaccinazione il 100% degli ultra 80enni, il 90% degli ultra 70enni, l’80% degli ultra 80enne non deambulanti. Abbiamo prodotto uno sforzo enorme per mettere in sicurezza le categorie fragili e le persone anziane”.
Un altro dato importante è dato da una ormai storica battaglia di De Luca, quella per il recupero di oltre 200mila vaccini sottratti alla Regione Campania: “Noi non siamo abituati alle lamentele, quella era un’altra Regione Campania, ma a combattere -osserva- E anche grazie a queste battaglie abbiamo ottenuto l’impegno per la restituzione dei 200mila vaccini che sono stati consegnati in meno alla Campania tra maggio e giugno”.
Con la speranza di poter aver presto a disposizione anche il vaccino Sputnik: “Quando abbiamo pensato a Sputnik lo abbiamo fatto perché Lancet (nota rivista scientifica inglese, ndr) aveva certificato una altissima copertura percentuale, il 92%, contro il virus. Sessanta Paesi al mondo lo usano. Allora noi non ci pronunciamo sulla valutazione scientifica ma abbiamo detto al governo di muoversi, di non perdere tempo. Si o no? Dico all’Italia di muoversi”.
Grande attenzione andrà ora al settore dei trasporti e al turismo, con De Luca che ribadisce gli obiettivi dopo l’immunizzazione di Procida, Capri e Ischia: “Procederemo ad immunizzare tutti i territori che accolgono turismo in priorità assoluta. Costiera Sorrentina, costiera Amalfitana, Cilento, zona Flegrea, Domizia. Entro luglio -conclude De Luca- immunizzeremo la città di Napoli”.