Nel corso della consueta diretta Facebook del venerdì, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, commenta la fine dello stato di emergenza Covid 19 ma invita di nuovo i cittadini a indossare la mascherina: “Termina lo stato di emergenza ma non i contagi – ha detto il numero uno di Palazzo Santa Lucia – e dobbiamo fare attenzione e continuare a usare la mascherina, anche all’esterno, perché la Campania è tutta un assembramento. Ieri ci sono stati 8mila positivi, un calo di 3-4 unità nelle intensive ma 25 ricoveri in più nei reparti ordinari. Va fatta attenzione, ci sono più ricoveri con pochi sintomi, meno ricoveri di casi gravi”.
Il governatore della Campania chiede poi al Governo un’operazione verità sui rimborsi sanitari per la gestione dell’emergenza Covid 19: “Chiudiamo questi due anni di emergenza pesante, essendo la regione con il numero più basso di decessi Covid, pur vivendo in una delle aree più congestionata d’Europa e avendo tra i 10 e i 15mila dipendenti in meno, una cosa che grida vendetta. Non ci è chiaro chi paga da oggi in poi -attacca De Luca – L’emergenza è finita, quindi anche gli stanziamenti nazionali.
Per il Covid la Campania ha certificato 500 milioni, altre regioni 1,8 miliardi. Altre, con un 1 milione di abitanti in meno, hanno certificato il doppio della Campania. È arrivato il momento di fare un’operazione verità, decidiamo se vogliamo fare un assalto alla diligenza.
È arrivato il momento di rifiutare in maniera definitiva la logica della rapina delle risorse a danno della Regione Campania e questa posizione la manterremo anche quando discuteremo del riparto del fondo sanitario nazionale”.
Poi ancora un attacco al Governo sulle scuole: “Si è deciso che possono tornare a scuola anche i docenti o personale non vaccinato, purché i docenti non entrino a contatto con gli studenti. Questo vuol dire che i presidi – ironizza De Luca- dovranno organizzare tornei di burraco e bridge per i docenti altrimenti cosa fanno? Questa è l’ultima innovazione prodotta dal ministero dell’Istruzione. La mia solidarietà ai presidi”.
Articolo pubblicato il: 1 Aprile 2022 16:03