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De Luca sull’inchiesta appalti Covid: “Campania modello di trasparenza” (VIDEO)

Vincenzo De Luca: il governatore parla dell’inchiesta sugli appalti per la costruzione dei Covid Center (“Aggressione mediatica sulla nostra sanità”), chiedendo maggiori sforzi alle Forze dell’Ordine per far rispettare le ordinanze.

Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha fatto il punto della situazione nella consueta diretta Facebook del venerdì. De Luca parla innanzitutto della inchiesta della Procura di Napoli sugli appalti per la costruzione dei Covid Center a Napoli, Caserta e Salerno: “C’è stato un tentativo di speculazione politica e aggressione mediatica sulla nostra sanità. Mi pare che abbia lasciato il tempo che trova. Avremmo potuto – ha spiegato il governatore – usare procedure straordinarie, non lo abbiamo fatto, anche sull’ospedale modulare abbiamo fatto procedura di gara pubblica, non chiamando cinque imprese senza bando”.

De Luca ribadisce che “la Campania esprime il massimo rispetto per ogni iniziativa di controllo di legittimità degli atti. Sollecitiamo tutti i controlli a 360 gradi, con il massimo rispetto e la massima tranquillità. Noi avremmo potuto utilizzare procedure eccezionali in questi mesi, ma non lo abbiamo fatto. Anche quando abbiamo realizzato un ospedale modulare in tempi rapidi, abbiamo utilizzato una procedura di gara pubblica, con tempi accelerati. Nessun problema, si facciano tutti i controlli di legalità, ma per quello che ci riguarda, ci presenteremo sempre come modello di efficienza, di trasparenza e di correttezza”.

Tornando alla situazione sanitaria, il governatore ricorda gli ultimi provvedimenti, sottolineando che “siamo stati costretti a fare nuove ordinanze contro comportamenti irresponsabili di queste settimane: c’è stato un rilassamento nell’uso di mascherine, soprattutto nei mezzi di trasporto e sui traghetti. Abbiamo qualche problema determinato da alcune misure non chiare da parte del governo nel campo dei trasporti. L’importante è che ci sia il rispetto delle norme obbligatorie altrimenti ci facciamo male”.

Come già fatto più volte negli ultimi mesi, il numero uno di Palazzo Santa Lucia ribadisce come sia “necessario anche un intervento straordinario delle forze dell’ordine. A volte arrivano sui traghetti piccole bande di delinquenti che hanno atteggiamenti aggressivi con il personale viaggiante quando vengono richiamate”.

Articolo pubblicato il: 7 Agosto 2020 15:53

Luigi Maria Mormone

Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.