In diretta a ‘Barba&Capelli’, trasmissione di Corrado Gabriele in onda su Radio CRC, è intervenuto Luigi De Magistris, sindaco di Napoli. Tema caldo è innanzitutto quello degli spogliatoi dello stadio San Paolo, la cui ristrutturazione è al centro delle polemiche dopo il comunicato di ieri sera da parte dell’allenatore del Calcio Napoli, Carlo Ancelotti. Il sindaco sottolinea che la questione “è competenza delle Universiadi. Basile si è preso l’impegno: entro sabato sarà messo in regola. Questo mette in evidenza le competenze: lo Stadio è sotto l’amministrazione del Comune, lo spogliatoio, invece, è sempre stato competenza della Regione. Questo è un tema che riguarda Basile, De Luca e De Laurentiis”.
Il primo cittadino partenopeo si è poi espresso sul neonato Governo M5S-Pd, sottolineando il passo indietro della Lega di Matteo Salvini sia stato decisivo in tal senso: “Governo? Credo che Salvini si sia messo nell’angolo. E’ un caso raro di suicidio politico -attacca de Magistris- Non c’è un merito di questo Governo nel mettere nell’angolo Salvini. Il PD e Renzi sono stati i principali aggregatori del M5S, che ne escono sconfitti dall’alleanza Di Maio-Salvini. Già da oggi prenderò molti contatti con i ministri. Mi auguro non ci sia un rallentamento, o addirittura un annullamento di tutto ciò che è stato fatto. PD-M5S? Di fronte questo trasformismo politico, non abbiamo mai perso coerenza e credibilità”.
D’attualità anche il tema dei rifiuti, vista la chiusura del termovalorizzatore di Acerra, e dei parchi cittadini: “Molte delle notizie che si trovano sui giornali -sottolinea de Magistris- servono per intossicare una giornata ed incentivare delle lotte interne. Certe volte è davvero sconcertate leggere l’attacco mirato ad un’amministrazione. Io faccio 18 ore al giorno il Sindaco, amo molto stare tra la gente, a differenza di Barbagallo. So che la Città, in questo momento, non è ancora scivolata in una crisi di rifiuti senza precedenti. Questa città, nel 2021, consoliderà il suo prestigio a livello di servizi. Se Barbagallo passasse una giornata con me, potrebbe fare unicamente i selfie.
Dover sistemare 80mila tonnellate è un’impresa quasi impossibile. Per poter far funzionare questo piano, c’è bisogno di cooperazione tra tutti i Comuni. Non si è voluta creare nessuna discarica. I siti sono siti di allocazione temporanea. Agli affaristi, ai criminali, conviene la crisi. Se tutto va come deve andare -conclude il sindaco di Napoli- anche le criticità possono rientrare nell’ordinarietà“.
Articolo pubblicato il: 12 Settembre 2019 10:34