Un’altra giornata di passione, quella di ieri mercoledì 11 dicembre, per gli utenti della Linea 1 della Metropolitana di Napoli, costretti a fare i conti con lo stop totale del servizio per circa tre ore (dalle 14.30 fino alle 17.30 circa). Esasperati dall’ennesimo disagio, numerosi passeggeri hanno addirittura bloccato i binari. Inizialmente un guasto aveva limitato le corse alla tratta Garibaldi-Colli Aminei, poi la protesta dei cittadini ha paralizzato l’intera tratta.
Di fronte all’ennesimo disagio, il sindaco di Napoli usa oggi toni forti contro Anm: “La situazione è complessa – dichiara de Magistris a Barba&Capelli, trasmissione di Corrado Gabriele in onda su Radio CRC – L’altro giorno è stata messa in sicurezza, e questo non è un risultato che può essere liquidato come un mera pratica burocratica. Adesso l’azienda è stata messa in condizioni di operare, il 31 dicembre scade il contratto di servizio. Metterò delle condizioni: non rinnoverò il contratto di Anm se non verranno innalzate le qualità dei servizi.
Io sono per il pubblico perché credo nel pubblico, ma se Anm non funziona, ci sarà un servizio privato. Ci deve essere orgoglio in tutto questo lavoro. Non credo che ogni giorno ci sia un guasto tecnico nella metropolitana. Erogheremo i 54 milioni solo se l’amministratore di Anm garantisce, per iscritto, una serie di condizioni”.
Sui rifiuti: “Adesso credo che, in queste ore, dovremmo risolvere anche il tema degli ingombranti, che è rimasto l’unico problema della città -sottolinea il sindaco- Per quanto riguarda i rifiuti, la squadra è al lavoro e il programma che hanno messo in campo mi rassicura tantissimo. La politica delinea delle regole e noi le abbiamo date, anzi, sono anche molto dure. Ci sono delle ordinanze che impongono ai commercianti di tener pulito nei pressi della propria attività.
Articolo pubblicato il: 12 Dicembre 2019 10:41