Economia e Lavoro

Decreto Ristori: ecco gli aiuti categoria per categoria

Decreto Ristori: ecco gli aiuti a sostegno dei settori produttivi colpiti dalla crisi economica legata all’epidemia Covid 19.

Dopo il varo da parte del Governo e la firma da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, entra in vigore il Decreto Ristori, contenente misure urgenti per il sostegno ai settori produttivi maggiormente colpiti dalla crisi economica legata all’epidemia Covid 19. Sono 53 le categorie individuate attraverso i codici Ateco che otterranno i nuovi contributi a fondo perduto. Ecco nel dettaglio la lista dei codici Ateco che avranno accesso al contributo:

Ristoro al 100%

Trasporto con taxi – Trasporto mediante noleggio di autovetture da rimessa con conducente 100%.

Ristoro al 150%

Alberghi – Villaggi turistici – Ostelli della gioventù – Rifugi di montagna – Colonie marine e montane – Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence – Attività di alloggio connesse alle aziende agricole – Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte – Alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero – Gelaterie e pasticcerie – Gelaterie e pasticcerie ambulanti – Bar e altri esercizi simili senza cucina.

Ristoro al 200%

Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o sub-urbano – Ristorazione con somministrazione – Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole – Ristorazione ambulante – Ristorazione su treni e navi – Catering per eventi, banqueting – Attività di distribuzione cinematografica, di video e di programmi televisivi – Attività di proiezione cinematografica – Agenzie ed agenti o procuratori per lo spettacolo e lo sport – Noleggio di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli: impianti luce ed audio senza operatore, palchi, stand ed addobbi luminosi – Servizi di biglietteria per eventi teatrali, sportivi ed altri eventi ricreativi e d’intrattenimento – Altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio nca – Attività delle guide e degli accompagnatori turistici – Organizzazione di convegni e fiere – Altra formazione culturale – Attività nel campo della recitazione – Altre rappresentazioni artistiche – Noleggio con operatore di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli – Altre attività di supporto alle rappresentazioni artistiche – Altre creazioni artistiche e letterarie – Gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche Altre attività connesse con le lotterie e le scommesse (comprende le sale bingo) – Gestione di stadi – Gestione di piscine – Gestione di impianti sportivi polivalenti – Gestione di altri impianti sportivi nca – Attività di club sportivi – Gestione di palestre – Enti e organizzazioni sportive, promozione di eventi sportivi – Altre attività sportive nca – Parchi di divertimento e parchi tematici – Sale giochi e biliardi – Altre attività di intrattenimento e di divertimento nca – Attività di organizzazioni che perseguono fini culturali, ricreativi e la coltivazione di hobby – Attività di altre organizzazioni associative nca – Servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali) – Stabilimenti termali – Organizzazione di feste e cerimonie.

Ristoro al 400%

Discoteche, sale da ballo night-club e simili.

Smart working

Sarà possibile richiedere il lavoro agile – il cosiddetto smart working – anche per i genitori con i figli tra 14 e 16 anni che siano costretti a stare in quarantena. Tra le norme, anche quella che consente di ottenere, per uno dei genitori, l’astensione dal lavoro in caso di sospensione dell’attività didattica e di impossibilità di usufruire del lavoro agile. In questo caso fino a 14 anni si ha diritto al congedo al 50% della retribuzione, mentre tra i 14 e i 16 anni l’astensione non viene retribuita.

Associazioni sportive

All’articolo 3 del decreto, è previsto un fondo per il sostegno delle associazioni e società sportive dilettantistiche, “con una dotazione di 50 milioni di euro per l’anno 2020, che costituisce limite di spesa, le cui risorse, sono trasferite al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, per essere assegnate al Dipartimento per lo Sport. Questo fondo è destinato all’adozione di misure di sostegno e ripresa delle associazioni e società sportive dilettantistiche che hanno cessato o ridotto la propria attività istituzionale a seguito dei provvedimenti statali di sospensione delle attività sportive”.

Sospesi pignoramenti prima casa

All’articolo 4, è prevista la sospensione delle procedure esecutive immobiliari nella prima casa fino al 31 dicembre 2020.

Reddito di emergenza

Inoltre, il Decreto Ristori prevede l’estensione del reddito di emergenza per il mese di novembre e di dicembre per chi ne ha già beneficiato. Il riconoscimento delle quote del Rem è effettuato nel limite di spesa di 452 milioni di euro per l’anno 2020 nell’ambito dell’autorizzazione di spesa relativa al Fondo per il reddito di emergenza.

Articolo pubblicato il: 29 Ottobre 2020 11:03

Luigi Maria Mormone

Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.