In diretta a ‘Barba&Capelli’, trasmissione di Corrado Gabriele in onda su Radio CRC, è intervenuto Maurizio Di Mauro, direttore generale dell’Ospedale Cotugno: “Negli ultimi giorni siamo decisamente più tranquilli, abbiamo un numero ridotto di contagi e solo due pazienti in terapia intensiva, ma non abbassiamo la guardia -avverte Di Mauro- Abbiamo riunioni periodiche, soprattutto per affrontare l’autunno; in questo momento si è attenuata la virulenza. Speriamo, da qui a qualche ora, di poter utilizzare il plasma: siamo più armati e più preparati ad affrontare il virus, ma abbiamo sempre l’angoscia della non conoscenza dei criteri di diffusione.
In questo momento abbiamo un numero di contagi bassissimo perché abbiamo dato delle regole rigide, adesso bisogna aspettare venti giorni per comprendere cosa davvero accadrà. Dobbiamo tornare alla normalità attraverso precauzioni necessarie, rispettando il distanziamento e utilizzando le mascherine, altrimenti si vanifica tutto il lavoro fatto”.
Abbiamo avuto uno straordinario successo con il farmaco anti-artritico, per cui anche la plasma-serie rientra tra le possibilità utilizzabili. I tempi sono quelli previsti, non c’è né ritardo né anticipo: entro oggi avremo l’approvazione, riuscendo così ad utilizzare, entro le prossime ore, questo nuovo protocollo terapeutico”.
Sul personale del Cotugno: “Noi, ogni giorno, con lo stesso ritmo, manteniamo la stessa efficienza: il personale è stanco e stressato. Oggi l’adrenalina qual è? Il successo, vedendo le persone guarite, e questo, per noi medici, è un’ulteriore spinta. Al Cotugno abbiamo il settore di psichiatria che supporta non solo i pazienti, ma gli stessi medici ed infermieri, affinché possano essere aiutati.
In questo momento siamo una squadra e bisogna andare avanti. La battaglia difficile l’abbiamo già vinta, quindi non mi fermerò mai di ringraziare tutti quei ragazzi appena laureati che hanno dato tutto per riuscire a superare questo momento difficile. Troveremo -conclude Di Mauro- il modo per sanare la loro situazione perché se lo meritano”.
Articolo pubblicato il: 7 Maggio 2020 11:02