Da oggi, 16 aprile, è possibile visualizzare sul web i modelli precompilati della dichiarazione dei redditi 2018: il cosiddetto 730 precompilato. Sono circa 30 milioni di moduli, con oltre un miliardo di dati già inseriti dal fisco: i contribuenti possono scegliere se visualizzare (e presentare) il 730 o Redditi Pf. Nel modello precompilato si trovano i redditi da lavoro dipendente e pensione, i fabbricati e i terreni, gli affitti brevi, i redditi occasionali e una vasta gamma di spese detraibili o deducibili: interessi del mutuo, spese mediche, universitarie, funebri. Per la prima volta, i contribuenti troveranno anche il dettaglio di come sono state utilizzate dallo Stato le proprie imposte. Tra le altre novità, l’inserimento delle spese per gli asili nido e la possibilità di effettuare modifiche con una compilazione assistita sul web.
Come riporta “Il Sole 24 Ore”, si può accedere con le credenziali di Fisconline rilasciate dall’Agenzia delle Entrate (Pin e password), con la Carta nazionale dei servizi (Cns) o tramite il Sistema pubblico di identità digitale (Spid). Chi ha il Pin dispositivo Inps può accedere dal sito dell’Istituto di previdenza; mentre i dipendenti delle pubbliche amministrazioni possono usare il portale Noipa.
Se il contribuente accetta il precompilato così com’è, viene escluso dal controllo formale del Fisco sugli oneri già inseriti nel modello e forniti all’Agenzia delle Entrate dai soggetti terzi.
Il modello si può accettare, modificare e inviare a partire dal 2 maggio (il modello Redditi Pf dal 10 maggio), mentre dal 28 maggio è possibile annullare il 730 già inviato e presentare una nuova dichiarazione. L’annullamento del 730 si può fare solo una volta e comunque entro il 20 giugno. Il 23 luglio è l’ultimo giorno utile per la presentazione del 730 online con il fai-da-te.
Articolo pubblicato il: 16 Aprile 2018 10:59