Con un’offerta di mille euro superiore alle richieste minime della Lega Serie A, MediaPro ha ottenuto l’assegnazione dei diritti tv del campionato per il prossimo triennio. Come si legge in una nota, l’assemblea della Lega ha verificato che l’offerta spagnola pari a un miliardo, 50 milioni e mille euro a stagione è superiore al prezzo minimo previsto dal bando. E conseguentemente procederà alla comunicazione all’Autorità garante della concorrenza e del mercato dell’assegnazione dei diritti tv.
MediaPro si è presentata in Lega questa mattina con una delegazione guidata dal presidente Jaume Roures e da uno dei soci storici, Tatxo Benet, che hanno depositato due proposte economiche. Una che riguardava la realizzazione del canale tematico della Lega. E una, aderente al bando, che è poi stata accolta, per l’acquisto delle partite dell’intero campionato del triennio 2018/21. Che gli spagnoli produrranno e potranno rivendere agli operatori di ogni piattaforma.
“L’Assemblea della Lega Serie A – si legge in un comunicato –, riunitasi alle ore 11.30 per l’apertura della busta presentata alle ore 9.36 di oggi per il Pacchetto Global dall’intermediario indipendente Mediapro, ha verificato che l’offerta depositata, pari a 1.050.001.000 euro, è superiore al prezzo minimo richiesto dall’Invito ad Offrire e conseguentemente procederà alla comunicazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, come previsto dall’Invito stesso ai fini dell’assegnazione dei diritti in oggetto”.
La Serie A fa, in questo modo, un balzo avanti superando Bundesliga e si piazza terza fra i grandi campionati europei. Superando la soglia dei 1,4 mld di euro che si era posto come obiettivo con l’advisor Infront. Resta lontana la Premier League, con oltre 3 miliardi di ricavi a stagione, seguita dalla Liga spagnola con circa 1,6 miliardi. Ma subito dopo ora si attesta la Lega Serie A. Dopo aver accettato l’offerta da 1 miliardo, 50 milioni e mille euro a stagione per i diritti tv domestici del prossimo triennio.
Alla cifra messa sul piatto da MediaPro vanno anche sommati i 371 milioni del bando per i diritti tv esteri venduti lo scorso autunno. E restano ancora da assegnare Coppa Italia e Supercoppa italiana (che nell’ultimo triennio hanno fruttato circa 50 milioni di euro fra diritti tv domestici ed esteri). Oltre ai diritti accessori non ancora messi a bando. (ANSA)
Articolo pubblicato il: 5 Febbraio 2018 15:43