Domani a San Sebastiano al Vesuvio si terrà l’evento “Sapori e Motori Antichi”, prende spunto dal Raduno di auto e moto d’epoca del 2 giugno che è partito da un’idea proposta dai fratelli Nocerino (Agostino e Giovanni) e Calviati (Pasquale e Luigi) che nel 2010 decidono di organizzare un raduno di auto e moto storiche dedicato ai rispettivi papà, Raffaele Nocerino e Giuseppe Calviati, storici commercianti legati al mondo dei motori attivi fin dagli anni 50, rispettivamente nella distribuzione di carburanti, lubrificanti e nella vendita di ricambi ed accessori auto, e scomparsi entrambi nel 2008.
Con gli anni si sono aggregati un gruppo di amici e attivi in diversi settori (produzione enogastronomica e artistica, operatori culturali e tecnici dei motori), ed è stata così costituita l’apposita Associazione “Vesevo in Movement” e contestualmente all’evento originario è stata abbinata anche la degustazione gratuita e la diffusione dei prodotti tipici della rinomata panificazione locale e della ristorazione artigianale tradizionale del territorio Vesuviano.
L’evento in passato si è sempre svolto il 2 giugno, in modo da far ricordare facilmente la data e renderla unica nel settore di riferimento ed è riservato ai veicoli di elevato interesse storico e collezionistico, anche se quest’anno l’appuntamento è slittato al 16 giugno a causa delle pessime condizioni meteo .
L’epicentro della manifestazione è in via Plinio, al centro del comune di San Sebastiano al Vesuvio che per l’occasione diventa isola pedonale, dove sostano e sono esposte le vetture e le moto partecipanti.
A seguire si svolge sempre una caratteristica sfilata per le principali strade cittadine e dei comuni limitrofi e quest’anno in continuità con il Raduno, subito a seguire si svolge anche l’evento “Sapori e Motori Antichi” con sosta all’interno e presso la Villa Comunale di Massa di Somma dove vengono allestiti diversi Stand gastronomici per le degustazioni e assaggi di prelibatezze culinarie artigianali per i partecipanti e per tutti i visitatori.
La prima edizione si è svolta nel 2010; e nell’ultima manifestazione ci sono stati più di 250 iscritti e moltissimi visitatori e appassionati. Ogni anno la manifestazione è cresciuta sempre di più numericamente e qualitativamente ed ha acquisito sempre maggior valore attraendo i migliori collezionisti ed appassionati di tutta la Campania e anche di altre Regioni.
Tra le auto esposte nel corso degli anni, ci sono stati modelli che hanno segnato la storia automobilistica mondiale, alcuni veri e propri pezzi unici o quasi. Per esempio: un’antica Fiat Torpedo 501 del 1919 la rarissima ARO 2 tempi a miscela prodotta in Cecoslovacchia nel 1932 in pochi esemplari, la Ford A del 1930, la Fiat mod.
A del 1936 con i segni distintivi del Fascismo, la Fiat “Topolino” degli anni 40, la prima Fiat 1100 A e l’accattivante Musone degli inizi degli anni 50, la mitica Mercedes SL cabrio prima serie e la prima 190 degli anni 50, le splendide Jaguar E-type e XK del 1959, l’Alfa Romeo 6c Torpedo del 1945, l’introvabile Alfa Romeo Spider Bertone, la prima Giulietta, il mitico duetto Alfa Romeo “coda di seppia”.
Inoltre non sono mancate Triumph degli anni 60, MG, Austin MK II, le Lancia: Ardea, Appia, Flavia carrozzata Zagato, e tra le fiat 500 la bellissima Cabrio Vignale e la 500 Cassonata Giannini, Ferrari Mondial e 308 Tra le due ruote sono da menzionare la Lambretta del 1948 con cambio a Barchetta, la bellissima Vespa Calessino (in tutto il mondo ne sono rimasti pochissimi esemplari), la Lambretta sidecar dei primi anni 50, MV Augusta del 1950, la splendida Moto Guzzi Falcone del 1954, una particolarissima moto inglese Enfield con cambio invertito.
A tutti i partecipanti iscritti sono distribuiti oggetti ricordo prodotti esclusivamente a mano da artigiani locali, confezioni personalizzate di prodotti da forno e gadget offerti dagli sponsor e partner tecnici che si alternano nelle varie edizioni, oltre a premi e trofei per i veicoli più interessanti e di alto valore collezionistico.
Articolo pubblicato il: 15 Giugno 2019 19:46