Il gup del tribunale di Salerno, Vincenzo Pellegrino, ha disposto l’archiviazione del procedimento penale a carico di un 50enne di Eboli, accusato di molestie sessuali nei confronti di una 17enne di Campagna. Secondo la tesi dell’accusa, la ragazzina veniva corcuita a causa di un disagio mentale.
Come riporta “Il mattino”, nel corso dell’udienza preliminare, la difesa dell’uomo ha dimostrato che la ragazzina era capace di intendere e che “approfittava” del 50enne: con la compiacenza alle sue richieste, si faceva pagare piccoli conti e la ricarica del telefono.
L’uomo è quindi finito in carcere una prima volta, per poi essere scarcerato dal Riesame. Successivamente, è scattata una seconda misura cautelare, con nuova scarcerazione da parte del Riesame.
A quel punto, la difesa ha chiesto l’incidente probatorio, da cui è emerso che la ragazza, nonostante i problemi psichici, era capace di autodeterminarsi. L’ultimo capitolo di questa storia è l’assoluzione del 50enne perché il fatto non sussiste.
Articolo pubblicato il: 12 Febbraio 2020 10:47