Dal Governo “gialloverde” a quello “giallorosso”. A circa un mese dalla crisi dell’Esecutivo M5S-Lega (provocata dal tema Tav), dopo le consultazioni al Quirinale e numerosi vertici tra M5S e PD (e il voto positivo della piattaforma telematica pentastellata Rousseau), Giuseppe Conte ha sciolto positivamente la riserva con cui aveva accettato dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella, l’incarico di formare il nuovo Governo.
Lo stesso Giuseppe Conte (che sarà ancora premier) ha presentato la lista dei ministri, i quali presteranno giuramento domani mattina alle ore 10. Nel Governo “giallorosso” non ci saranno vicepremier (a differenza dello scorso Esecutivo), con Riccardo Fraccaro sottosegretario alla presidenza del Consiglio. I ministri saranno in tutto 20, divisi come consuetudine in quelli “senza portafoglio” e “con portafoglio”.
Ministri Senza portafoglio: Federico d’Inca ai Rapporti con il Parlamento; Paola Pisano a Innovazione tecnologica; Fabiana Dadone alla P.A.; Francesco Boccia agli Affari regionali; Giuseppe Provenzano per il Sud (al posto di Barbara Lezzi); Vincenzo Spadafora per Sport e Politiche giovanili; Elena Bonetti Pari opportunità e famiglia; Enzo Amendola per gli Affari Europei.
Articolo pubblicato il: 4 Settembre 2019 16:34