Il reddito di cittadinanza, per cui l’esecutivo ha stanziato 9 miliardi di euro più 1 miliardo per la riforma dei centri per l’impiego, sarà destinato a circa 6,5 milioni di italiani che vivono sotto la soglia di povertà. Ecco quando arriverà.
Prevede un assegno mensile di massimo 750 euro e sarà destinato a circa 6,5 milioni di italiani che vivono sotto la soglia di povertà ma quando arriverà? Sono ancora tante le incognite che ruotano attorno al reddito di cittadinanza, il contributo statale inserito nella prima manovra giallo-verde che dovrebbe aiutare i giovani italiani a trovare lavoro. Il governo Conte, infatti, starebbe ancora valutando non solo la platea dei beneficiari e la procedura per effettuare i controlli sui requisiti da rispettare ma anche la data, o quantomeno il periodo di erogazione del nuovo sussidio.
Stando alle ultime indiscrezioni il reddito di cittadinanza, per cui l’esecutivo ha stanziato 9 miliardi di euro più 1 miliardo per la riforma dei centri per l’impiego, dovrebbe arrivare in primavera, in particolare tra marzo e aprile. L’erogazione dei 750 euro mensili, o di un’integrazione per chi ha già qualche forma di entrata, dovrebbe essere effettuata su una card elettronica.
Sarà lo Stato a individuare gli aventi diritto
Per ottenerla non si dovrà presentare la domanda: “sarà direttamente lo Stato a individuare chi ne ha diritto”, ha annunciato il viceministro all’Economia Laura Castelli. Quindi non servirà più presentare domanda e autocertificazione ai centri per l’impiego.