L’ecoterapia è immergersi nella natura per guarire corpo e mente. Passeggiare in mezzo al verde, sdraiarsi su un bel prato, fare un’arrampicata in montagna, queste sono solo alcune delle attività proposte, una pratica per ritrovare il benessere, che sfrutta il contatto con la natura. Per ansia e depressione, iperattività ma anche malattie croniche come diabete e pressione alta i medici potrebbero presto iniziare a prescrivere mezz’ora di passeggiata in un parco vicino casa 5 giorni a settimana. L’ecoterapia è una pratica naturistica che ricorre a trattamenti posti in relazione con i quattro elementi: acqua, terra, fuoco e aria. Alla base di tutto, c’è la necessità di allontanarsi dai propri ambienti abituali e recarsi in spazi verdi, perché questo produce un rilassamento sia fisico che mentale. Da qualche anno, anche il mondo della ricerca si è reso conto del potere curativo che la natura ha sul nostro organismo; tuttavia, ad oggi, non sono ancora ben chiari i motivi di questi effetti benefici. L’ecoterapia è un settore crescente della medicina con programmi basati sulla natura ed esercizi che possono aiutare i pazienti ad affrontare malattie fisiche e mentali. Ma non solo. Sono tanti gli studi che dimostrano gli effetti dell’ecoterapia sulla salute: ad esempio ricercatori della University of Essex hanno dimostrato che 9 pazienti su 10 con depressione manifestano maggiore autostima dopo una passeggiata in un parco e tre su quattro si dicono meno depressi. Durante l’ecoterapia ai pazienti viene chiesto di concentrarsi su vari elementi della natura quali il suono degli uccelli, la vista di alberi e foglie, il suono della corrente di corsi d’acqua.
Ecco alcuni dei principali benefici che questa terapia può avere:
Per il sistema immunitario: è stato dimostrato che la silvoterapia aiuti il sistema immunitario. Quando, infatti, si abbracciano gli alberi si entra in contatto con gli oli essenziali rilasciati dal tronco, chiamati fitoncidi. Questi fitoncidi servono ai tronchi per difendersi da insetti e parassiti e sull’organismo umano hanno effetto immunostimolante, aiutandolo a combattere i radicali liberi.
A livello medico: si è osservato che l’eco-terapia può aiutare il nostro corpo a guarire più in fretta. È stato dimostrato che pazienti che avevano accesso a panorami o suoni della natura, anche registrati, guarivano più velocemente rispetto a coloro che rimanevano rinchiusi in stanze d’ospedale.
Per la concentrazione: come già detto prima avere delle piantine nel proprio ufficio aiuta l’umore ma rende anche più produttivi. Inoltre alcuni ricercatori sostengono che se i bambini iperattivi durante la giornata scolastica hanno la possibilità di sfogarsi all’aria aperta, una volta in classe saranno più attenti e concentrati.
A livello psicologico: l’eco-terapia non è utile al nostro organismo solo fisicamente. È stato dimostrato che osservare un bel paesaggio naturale ha effetti anche sul pensiero. Osservare un panorama naturale aiuta a vedere il futuro in modo positivo e ad avere prospettive migliori.
Un solo consiglio va a coloro che soffrono di allergie, affinché prestino attenzione a seconda dei fiori o delle piante a cui sono allergici.
Articolo pubblicato il: 3 Dicembre 2017 15:53