Avrebbe compiuto 88 anni il prossimo 24 novembre Inge Feltrinelli, la regina dell’editoria scomparsa quest’oggi. Nata in Germania nel 1930, figlia di ebrei tedeschi, Inge Schoenthal Feltrinelli, naturalizzata italiana, era “un vero vulcano di idee, curiosità, gentilezza”, come parlò di lei Amos Oz. “Potevo avere – diceva Inge – lo stesso destino di Anna Frank che era della mia stessa generazione”.
La regina dell’editoria internazionale aveva iniziato la sua brillante carriera come giornalista e fotografa (ritraendo tra gli altri Greta Garbo e Pablo Picasso, oltre ad aver realizzato una storica foto di Fidel Castro in pigiama), avendo il privilegio di conoscere grandi scrittori del ‘900 come Ernest Hemingway e Gabriel Garcia Marquez.
Dopo la tragica morte del marito Giangiacomo (famoso nel mondo, tra l’altro, per aver pubblicato Dottor Zivago di Boris Pasternak), “the queen of publishing” si è dedicata con grande successo alla storica casa editrice italiana, uno dei punti di riferimento per tante generazioni di autori e lettori nel mondo, avendo inoltre grande intuito nel far crescere la catena delle librerie Feltrinelli (arrivate oggi a oltre 120).
Al figlio Carlo (attuale presidente del gruppo Effe 2005) e ai suoi collaboratori va il cordoglio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il quale si dice certo “che sapranno continuare l‘impegno culturale a cui Inge Feltrinelli ha dedicato la sua esistenza”.
Articolo pubblicato il: 20 Settembre 2018 18:31