I ballottaggi delle elezioni amministrative hanno fatto registrare un risultato clamoroso ad Avellino, dove diventa sindaco il candidato del M5S, Vincenzo Ciampi. Una svolta storica per il capoluogo irpino, storico “feudo” demitiano, dove Ciampi ha battuto il candidato del centrosinistra Nello Pizza, che pure aveva un buon vantaggio 15 giorni fa dopo il primo turno (il candidato dem aveva il 43% contro il 20 di Ciampi). Al ballottaggio, invece, il grillino ha ottenuto il 59,5%, mentre Nello Pizza si è fermato al 40,4%. Sull’esito del voto potrebbe aver pesato il sostegno, anche se non ufficiale, di una componente della coalizione di centrodestra.
Nel resto della penisola, continua il momento d’oro del centrodestra a trazione Lega, che conquista roccaforti Pd come Siena, Massa e Pisa: i nuovi sindaci sono Luigi De Mossi, Francesco Persiani e Michele Conti. Esulta su Twitter il ministro dell’Interno, Matteo Salvini: “Storiche vittorie della Lega in comuni amministrati dalla sinistra da decenni: grazie!!! Più la sinistra insulta, più i cittadini ci premiano. Prima gli italiani, io non mi fermo”.
Tra i 14 capoluoghi dove si è tornati al voto, ad Imperia è stato eletto per la terza volta sindaco l’ex ministro Claudio Scajola (candidato con la lista civica Imperia Insieme). In Campania, da segnalare la vittoria a Castellammare di Stabia di Gaetano Cimmino (centrodestra), mentre a Torre del Greco vince Giovanni Palomba (centrosinistra).
In Sicilia, a Messina vince il candidato di area Udc Caetano De Luca, mentre a Siracusa prevale il candidato di centrosinistra, Francesco Italia. Il centrosinistra prevale anche ad Ancona, unico capoluogo di Regione chiamato al voto in questi ballottaggi, dove Valeria Mancinelli è la nuova sindaca. Calo dell’affluenza: dal 60% del primo turno si è passati al 47%.
Articolo pubblicato il: 25 Giugno 2018 17:09