I dati finali delle elezioni Europee in Campania certificano il successo del Pd, davanti al Movimento 5 Stelle, terza Fratelli d’Italia.
E’ in controtendenza rispetto al risultato nazionale l’esito del voto delle elezioni Europee in Campania dove il primo partito è il Pd, davanti al Movimento 5 Stelle, terza Fratelli d’Italia.
Bassissimo il dato complessivo finale dell’affluenza, al 44 per cento con il record negativo di Napoli di poco superiore al 36 per cento, sono i dem a conquistare la ‘vittoria’ con il 22,2.
Seguono i 5 Stelle attestati al 20,7, terzo il partito di Giorgia Meloni con oltre il 19 per cento mentre Forza Italia sfiora l’11. Oltre il quorum Alleanza Verdi e Sinistra, attestati al 7.
Bene anche Stati Uniti d’Europa al 6,8 mentre la Lega è al 5,7. Sotto il 4 per cento gli altri partiti, a cominciare da Azione di Calenda.
Dati sorprendenti anche dal voto disaggregato. Comprendendo anche la provincia, è il Movimento 5 Stelle il primo partito tra Napoli e provincia con quasi il 25 per cento. Il Pd supera il 24, FdI è terzo con più del 15 per cento. A Napoli città vince il campo largo: l’alleanza di centro sinistra che portò all’elezione dell’attuale sindaco Gaetano Manfredi, ottiene un risultato di rilievo superando il 50 per cento. Primo di un’incollatura è il Pd con il 26,6 davanti a M5S con il 26,5.
Risultato importante per Alleanza Verdi e Sinistra al 12,75 che quasi raggiunge FdI al 13,25 mentre va di poco oltre il 6 per cento Forza Italia.
Movimento 5 Stelle primo partito anche nel Casertano mentre ad Avellino ‘vince’ il Pd. A Benevento Fratelli d’Italia è invece il primo partito, primato che conquista anche a Salerno, città del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, staccando di 6 punti il Pd. Ma nel Sannio spicca il boom di Stati Uniti d’Europa oltre il 15,8. In lizza per questo partito c’era la ex parlamentare Sandra Lonardo, moglie di Clemente Mastella, sindaco di Benevento.
Rispetto alle precedenti Europee del 2019 in Campania, il Pd cresce di circa 3 punti mentre spicca il crollo di Movimento 5 Stelle che perde 13 punti e Lega che in Campania passa dal 19 per cento a poco meno del 6. Balzo in avanti notevole invece per Fratelli d’Italia che passa da poco meno del 6 per cento a oltre il 19. In calo Forza Italia che perde circa 3 punti.
A spoglio quasi ultimato la più votata in Campania è Giorgia Meloni con 173.622 voti, seguita da Lello Topo del Pd con 111.641 e Lucia Annunziata, sempre coi dem, con 106.640 voti.
Amministrative, i sindaci eletti
Ci sono, intanto, già i primi sindaci sicuri di amministrare nei prossimi cinque anni. Si tratta di quei candidati unici nei loro municipi, che hanno raggiunto il quorum del 40%.
Si tratta di Elio Guadagno a Ottati, in Cilento, il primo a raggiungere, nella serata di sabato il quorum. A seguire, sempre nel primo giorno della tornata elettorale, è stato Attilio Romano a Casalbuono
Il primo sindaco eletto nel Sannio, a Casalduni, è stato Pasquale Iacovella. Mentre in IrpiniaG, a Grottolella, Antonio Spinielli, il sindaco uscente, ha conquistato il suo quinto mandato.
Ilaria Abagnale è stata confermata prima cittadina di Sant’Antonio Abate, nel Napoletano, con un’affluenza al 79,67%.
In provincia di Salerno eletti anche i sindaci di Bellosguardo, Giuseppe Parente, Caggiano, Modesto Lamattina, Caselle in Pittari, Giampiero Nuzzo, Cuccaro Vetere, Simone Valiante, Omignano, Raffaele Mondelli, Gioi, Maria Teresa Scarpa, San Pietro al Tanagro, Enrico Zambrotti, Torchiara, Massimo Farro.