domenica, Dicembre 22, 2024

Elezioni FIGC, Sibilia, Tommasi e Gravina candidati alla presidenza

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Luigi Maria Mormone
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Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.

Elezioni FIGC: Cosimo Sibilia, Damiano Tommasi e Gabriele Gravina si contenderanno la poltrona di presidente (mentre Claudio Lotito ha rinunciato alla candidatura).

di Luigi Maria Mormone – Dopo la clamorosa esclusione della Nazionale dai Mondiali (cosa che non accadeva da 60 anni) e le dimissioni di Carlo Tavecchio (successive all’ esonero dell’ex CT Gian Piero Ventura), il prossimo 29 gennaio verrà eletto il nuovo presidente della FIGC. A contendersi la presidenza federale saranno Cosimo Sibilia (Lega Nazionale Dilettanti), Damiano Tommasi (Associazione Italiana Calciatori) e Gabriele Gravina (Lega Serie C), i quali hanno depositato in Federcalcio la propria candidatura. Sembrava inoltre possibile anche una discesa in campo del presidente della Lazio Claudio Lotito, il quale ha sostenuto fino a sabato di avere l’appoggio di 12 società di serie A. Tuttavia, Lotito ha rinunciato alla candidatura (da presentare entro le 24 di ieri sera): “Ho numeri importanti –ha detto il presidente della società biancoceleste all’Ansa- ma ci sarebbero state conseguenze per il mio club”.Elezioni FIGC, Sibilia, Tommasi e Gravina candidati alla presidenza La situazione sembra al momento davvero confusa, ma da qui al 29 gennaio lo scenario potrebbe cambiare e magari nuove intese avrebbero il potere di restringere la lista dei contendenti. All’assemblea elettiva, in programma a Roma il 29 gennaio, parteciperanno 275 delegati per un totale di 516 voti. Il suffragio è ponderato in base alla lega componente di appartenenza (Serie A, Serie B, Lega C, Lega Dilettanti, Calciatori, Allenatori, Arbitri). Al primo scrutinio occorre il 75% dei voti; al secondo bastano 2/3; al terzo la maggioranza semplice: se non fosse raggiunta, si andrebbe al ballottaggio tra i primi due candidati. Una volta eletto il presidente federale, si procederà anche alla nomina del nuovo Commissario Tecnico della nazionale maggiore. Visto che la stagione calcistica è in pieno svolgimento, si dovrebbe affidare la gestione delle prossime amichevoli (a cominciare da quella contro Inghilterra del 27 marzo a Wembley) ad un traghettatore: tutti gli indizi portano al CT dell’Under 21 Luigi Di Biagio. A giugno (proprio durante quei mondiali da cui l’Italia è stata esclusa) ci sarà poi la scelta del tecnico che affronterà le qualificazioni agli europei itineranti del 2020.

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