Ancora un trionfo per Vladimir Putin, che ha ottenuto il 76,65% dei voti alle elezioni presidenziali russe. Un successo annunciato dalla Commissione elettorale, a seguito dello scrutinio del 99% delle schede. Al potere dal 1999, per lui si spalancano così le porte per il quarto mandato al Cremlino (i consensi per Putin sono stati anche superiori a quelli ottenuti sei anni fa, quando riportò il 63,6% dei voti). Al secondo posto si è piazzato l’imprenditore comunista Pavel Grudinin con l’11,82% delle preferenze, al terzo il nazionalista e populista di destra, Vladimir, Zhirinovsky, con il 5,68%. Il dato sull’affluenza è del 67,4%. Il presidente cinese, Xi Jinping, ha inviato un messaggio di congratulazioni al leader russo.
Parlando al suo comitato elettorale dopo la netta affermazione, Putin (che resterà al potere almeno fino al 2024) guarda avanti: “Davanti a noi –ha dichiarato il leader russo- ci aspettano sfide enormi, dobbiamo risolvere i problemi della nazione, serve una svolta. Questo risultato significa che è stato approvato quello che abbiamo fatto in condizioni difficili in questi anni, ma anche quello che faremo, e che abbiamo proposto: mi auguro che le forze politiche –ha concluso- si sforzino di pensare al bene del Paese prima che al loro tornaconto”.
E chissà che l’ultimo scontro a muso duro con l’Inghilterra per l’avvelenamento dell’ex spia Sergey Skripal e di sua figlia (con la conseguente reciproca espulsione di massa di diplomatici) non abbia giocato a favore dello stesso Putin.
Tant’è vero che il portavoce della campagna elettorale del 65enne “zar” ha ringraziato sarcasticamente la premier britannica Theresa May, perché coi suoi toni da ultimatum ha spronato i russi alle urne per dimostrare il proprio sostegno a Vladimir Putin, ancora una volta vincitore incontrastato delle presidenziali russe.
Articolo pubblicato il: 19 Marzo 2018 11:30