Estate a Napoli: parte dal Maschio Angioino la 40ma edizione del folto programma di spettacoli, musica, danza, arte e cinema nella città partenopea.
Quest’anno, Estate a Napoli, la tradizionale rassegna estiva di spettacoli, musica, danza, arte e cinema voluta dal Comune di Napoli, compie 40 anni. Per celebrare quest’anniversario, al Maschio Angioino sarà allestita dal 18 luglio al 29 settembre la mostra Estate a Napoli 1979-2019. La politica dello spettacolo ai tempi di Maurizio Valenzi, fatta da documenti e fotografie inedite tratte dagli archivi dei fotografi coinvolti in prima persona durante gli eventi.
La mostra (dedicata al sindaco ideatore della rassegna culturale) è solo una delle attrattive di Estate a Napoli 2019, che quest’anno, mantenendo fede ai valori di promozione e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e monumentale della città di Napoli, vedrà gli spettacoli svolgersi in più luoghi. Ci saranno eventi al Maschio Angioino, nel chiostro del Convento di San Domenico Maggiore, alla Real Casa Santa dell’Annunziata, nella chiesa di San Severo al Pendino, dove recentemente è stata allestita una sala per concerti nell’antica Sacrestia, nel Cortile delle statue dell’Università Federico II, nella Chiesa dei Santi Marcellino e Festo, da FOCUS – Fondazione Quartieri Spagnoli, all’Orto Botanico, nella Galleria Umberto I, nel parco giardino di Re Ladislao in via San Giovanni a Carbonara, nel parco comunale del Poggio, in alcune piazze rappresentative della città e in tanti altri luoghi noti e meno noti.
Prologo proprio al Maschio Angioino, dedicato al diritto alla migrazione, all’accoglienza e alla pace: oggi, sabato 29 giugno, il Castel Nuovo sarà illuminato di blu, colore proposto dall’UNHCR come simbolo celebrativo della Giornata Mondiale del Rifugiato.
Tra le tante rassegne di Estate a Napoli 2019, c’è Ridere, che porta sul palco del Maschio Angioino guest star come Massimiliano Gallo, Simone Schettino, Rosalia Porcaro, Francesca Marini; con la rassegna comica di Alan De Luca; con serate dedicate alla compagnie teatrali che hanno partecipato alla I edizione del Premio Gennaro Vitiello; quella di teatro d’autore a cura de Il Pozzo e il Pendolo; con una serata dedicata a Massimo Troisi. E Mariano Rigillo per due serate con il Re Lear di Shakespeare.
L’intero programma, che andrà avanti fino al mese di settembre, è consultabile sul sito del Comune di Napoli.