mercoledì, Novembre 27, 2024

Estate a Napoli: tutti gli appuntamenti tra danza, teatro e musica

- Advertisement -

Notizie più lette

Gabriella Monaco
Gabriella Monacohttp://www.2anews.it
Redattrice laureata in 'Lettere Moderne'. Appassionata di Scrittura, Arte, Viaggi e Serie tv."

Tutti gli appuntamenti in cartellone di “Estate a Napoli”, tra spettacoli, eventi e incontri ospitati nel Maschio Angioino.

Proseguono gli appuntamenti dell’ampio cartellone di “Estate a Napoli“, manifestazione promossa dal Comune di Napoli, con spettacoli, eventi e incontri ospitati nel Maschio Angioino.

Lunedì 26 agosto, alle ore 21.00, in scena “La tazzina blu”, a cura di Associazione Commedia Futura: uno spettacolo comico musicale, di e con Veronica Mazza, che conduce in un percorso nella tradizione della canzone napoletana.
Martedì 27 agosto, alle ore 21.00, appuntamento con due performance della rassegna “StraVaganti. Dialoghi in danza”, a cura di Associazione Arabesque, con la direzione artistica di Annamaria Di Maio.

In “Solitudine Bohemien” vengono sperimentati i sentimenti di smarrimento, inadeguatezza e precarietà che caratterizzano la società, mentre in “Knotting” il concetto di partenza è l’immagine del nodo: la costante voglia di liberarsi da problemi, limiti e costrizioni.
Mercoledì 28 agosto il palco del Maschio Angioino ospiterà il Gran Galà Premio DAS, a cura di ACSI Comitato territoriale di Napoli (ore 21,00). Il Premio DAS (Danza, Arte e Spettacolo) nasce per promuovere rassegne e concorsi di danza finalizzati a celebrare l’arte coreoutica come espressione artistica, oltre che per il suo riconosciuto valore educativo e formativo.

Il Gran Galà porterà in scena le migliori esibizioni dei giovani danzatori della Campania, intervallati dalla presenza di ospiti e da momenti di spettacolo e di cultura. Il premio, che sarà presentato da Diego Sanchez, ha come direttore artistico il coreografo Francesco Annarumma.

Giovedì 29 agosto, alle ore 21.00, “Freestyle!”. Coffee Brecht ETS presenta una performance teatrale improvvisata: fiabe, storie e giochi teatrali che prevedono la partecipazione attiva degli spettatori, che possono interagire con quel che succede in scena. Gli attori saranno costantemente messi in difficoltà, stimolati dal pubblico, nel corso di uno spettacolo senza rete.

Venerdì 30 agosto il mito e la leggenda di Raffaella Carrà saranno al centro di “Philoshow -Rumore. La filosofia di Raffaella Carrà”, a cura di Festival della Filosofia in Magna Grecia ETS in collaborazione con Popsophia. Dalle ore 21.00, con la band Factory, la direttrice artistica di Lucrezia Ercoli illustrerà come la showgirl non sia stata solo un fenomeno televisivo, ma culturale in senso ampio.

La band di Popsophia Factory eseguirà dal vivo alcuni dei brani più noti: da Rumore a Ballo ballo, da Tanti auguri a testi meno noti.

Sabato 31 agosto, alle ore 20.00, l’Associazione Canta Napoli presenta “Canta Napoli 2.0”, con Micky Sepalone, Angela Piaf e Band. Lo spettacolo, che rilegge la storia della canzone classica napoletana in un concerto moderno, rende omaggio alla storia della musica partenopea sulle note di Renato Carosone e dei grandi cantautori della Napoli di ieri e di oggi: Sergio Bruni, Roberto Murolo, Domenico Modugno, Aurelio Fierro, Antonio De Curtis, Lucio Dalla, Pino Daniele e altri ancora.

Domenica 1 settembre, alle ore 21.00, andrà in scena la VI Edizione di “Amanapoli”, a cura di Sagittarius scarl: un progetto che nasce con l’intento di salvaguardare il patrimonio artistico, musicale e culturale partenopeo, passato, presente e futuro, e che vedrà sul palco Gianfranco Caliendo, Massimo Masiello, Giada Caliendo, Antonello Rondi, Consiglia Licciardi, Antonio Siano, Alessia Moio, Ciro Sciallo, Christian Brucale, Erminio Sinni, Leo D’Angelo, Paese Mio Bello (Lello Giulivo, Gianni Lamagna, Anna Spagnuolo, Patrizia Spinosi – chitarre Michele Bonè e Paolo Propoli).

Martedì 3 settembre, alle ore 21.00, torna sul palco del Maschio Angioino il teatro con “Napoli… Tra Cielo e Mare”, a cura dell’Associazione I Guarracini, con la direzione artistica di Salvatore Totaro. Uno spettacolo teatrale e folkloristico che offre un viaggio affascinante nella tradizione partenopea attraverso un racconto sonoro e visivo. L’esecuzione di brani classici e popolari è eseguita da un’orchestra di sette elementi, completata da coppie di ballerini in costume folkloristico e due attori.

Mercoledì 4 settembre, alle ore 19.00, spazio alla VI Edizione del Premio Vesuvio D’oro, a cura di Cral Dec Comune di Napoli A.P.S.: sul palco si alterneranno performance teatrali, musicali e i conferimenti di premi alla carriera per attori, scrittori, pittori e cantanti napoletani.

Giovedì 5 settembre, alle ore 21.30, appuntamento con Luca Violini in “Il Piccolo Principe”, a cura di Mediadux srl. Uno spettacolo di radioteatro, con testo liberamente tratto dall’omonimo racconto di Antoine de Saint-Exupéry.

Venerdì 6 settembre, alle ore 20.30, l’Associazione La famiglia odv presenta “Un sogno dentro a un Cortile”. Canto, danza e teatro porteranno gli spettatori a rivivere l’esperienza di uno dei più innovativi educatori della storia, Giovanni Bosco, la cui vita fu dedicata alla ferma volontà di allontanare i ragazzi dalla strada per dare loro la speranza di un mondo migliore.

Sabato 7 settembre, alle ore 21.00, il Maschio Angioino ospiterà il Premio Napoli nel cuore: un appuntamento ormai consolidato negli anni, in occasione del quale in ogni edizione viene assegnato un riconoscimento a personalità della musica napoletana, dello spettacolo, del giornalismo e della cultura.

Domenica 8 settembre, alle ore 21.00, in scena “Desaparecidos”, a cura di Associazione Skaramacay. Un intenso racconto, attraverso il corpo, la danza, la musica e le parole, del dramma delle Madri di Plaza de Mayo.

La rassegna “Estate a Napoli” si concluderà domenica 15 settembre, alle ore 21.00, con “Pisapia & Diva Parthenia”, a cura di Associazione musicale Franco Smeraldo ETS, racconti e viaggi attraverso la canzone napoletana dall’800 al ‘900: un omaggio alle più belle melodie napoletane. Una chitarra, un mandolino, un basso, un clarinetto/sax e archi (violino, violoncello) una cantante, un cantante, trasporteranno il pubblico nel mondo magico della canzone classica partenopea dell’800 a tutto il ‘900.

Ultime Notizie