Maxi evasione fiscale nel settore delle sigarette elettroniche scoperta a Napoli dalla Guardia di Finanza. Migliaia di boccette di prodotti liquidi da svapo ottenute con mix potenzialmente nocivi a base di nicotina, non dichiarata sulle etichette dei flaconi preconfezionati, sono state sequestrate in un laboratorio a Napoli, edificio isolato sulla collina degli Astroni.
A produrre i liquidi erano operai e personale senza nessuna qualifica né contratto di lavoro. Oltre ai prodotti per le sigarette elettroniche, destinate secondo gli investigatori a rifornire il mercato europeo, la Gdf ha scoperto in un locale occultato oltre un quintale di tabacco di provenienza estera utile al confezionamento dei liquidi.
Ai militari giunti sul posto i titolari del laboratorio occulto, uno dei quali segnalato alla autorità giudiziaria, hanno dichiarato di aver inoltrato regolare richiesta per le licenze di produzione, cosa in effetti avvenuta, come appurato dagli investigatori, pochi minuti dopo l’irruzione della Guardia di Finanza. Il valore al dettaglio del materiale sequestrato si aggira sui 650mila euro, mentre risultano sottratti all’erario 200mila euro tra imposta di consumo e accisa.
Articolo pubblicato il: 10 Luglio 2019 15:52