Sarà ancora una volta un weekend ricchissimo di eventi a Napoli, quello di sabato 1 e domenica 2 febbraio. Tante le iniziative, che vedranno in primo piano spettacolo, cultura e sport: ecco alcune delle principali.
Overtime – Storie a spicchi ha organizzato nella città partenopea una giornata in ricordo di Kobe Bryant, il grande giocatore di basket tragicamente morto domenica scorsa a soli 41 anni.
A una settimana dal dramma che ha colpito tutto lo sport mondiale, domenica 2 febbraio (dalle ore 10) Venice Basketball League VBL, direttamente da Los Angeles, grazie alla mano di Jorit, street artist napoletano, vuole ricordare degnamente la star dell’NBA.
Torna Domenica al Museo, una iniziativa del Ministero per i beni e le Attività Culturali e per il Turismo che prevede l’ingresso gratuito nei luoghi della cultura, ogni prima domenica del mese.
Ultimo concerto per celebrare il centenario dell’Associazione Scarlatti, con un omaggio a due grandi rappresentanti della musica barocca: Alessandro Scarlatti e Johann Sebastian Bach, padri della musica europea.
Da segnalare anche appuntamenti teatrali, come quello con il comico Angelo Di Gennaro (di scena al Teatro Troisi con lo spettacolo Mò aggia parlà) e con Lalla Esposito e Massimo Masiello (di scena al Teatro Cortese con lo spettacolo Sfogliatelle e altre storie d’amore).
Si intitola Banksy e la (post) street art la mostra dedicata al movimento artistico underground, in esposizione al Museo PAN fino al 16 Febbraio. Proprio come impone il “Banksy – pensiero”, anche la cultura napoletana fa dell’ironia e dell’irriverenza la sua personale risposta a quelle che reputa ingiustizie da parte del sistema.
Oltre a Banksy, è, come sempre, davvero folto anche il panorama delle mostre: dai 100 lupi di Liu Ruowang in piazza Municipio, passando per quelle su Joan Mirò al Pan fino a Andy Warhol alla Basilica della Pietrasanta.
Articolo pubblicato il: 31 Gennaio 2020 17:08