Eventi di sabato 24 e domenica 25 luglio a Napoli: numerose mostre sparse per la città partenopea. Ultimi giorni per l’esposizione dedicata al grande Massimo Troisi.
Il fine settimana di sabato 24 e domenica 25 luglio sarà pieno di eventi a Napoli (ovviamente con il rispetto di tutte le misure di prevenzione contro il Covid 19). Ecco quali sono i principali appuntamenti da non perdere.
Troisi Poeta Massimo: alle battute finali la splendida mostra a Castel dell’Ovo
Un meraviglioso percorso tra fotografie private, immagini d’archivio, locandine, filmati e carteggi personali inediti che condurranno il pubblico nell’animo umano di Massimo Troisi. L’esposizione (a Castel dell’Ovo fino a domenica 25 luglio) racconta le tappe salienti della carriera dell’artista, dall’infanzia a San Giorgio a Cremano alla passione per il teatro, fino alla popolarità improvvisa con il gruppo La Smorfia e alla carriera cinematografica da regista e attore.
Napoli Expò Art Polis: VII edizione Rinascimento Partenopeo
Giunta alla sua VII edizione, Napoli Expò Art Polis, la rassegna dedicata alla creatività made in Naples e non solo, avrà luogo nel cosiddetto salotto buono della città, e cioè il PAN-Palazzo Delle Arti di via Dei Mille, un importante punto di riferimento della città che, fino al 6 settembre, tornerà ad animare le preziose stanze di questa bellissima struttura.
Questa speciale edizione post-Covid sarà dedicata al compianto scultore Luigi Mazzella, grazie ad una sala allestita con una selezione di opere del maestro, fortemente voluta dai figli Mariano e Laura. Anche TOKIO‐città olimpica 2021 avrà il suo spazio dedicato con il progetto “TOKIO 365” del fotografo Virginio Favale. Immancabile, come in ogni edizione della rassegna. “L’ospite a sorpresa”, che quest’anno sarà l’eclettica artista Rosalia Porcaro con una sala dedicata al suo percorso pittorico dal titolo L’Arte dell’incanto.
Napoli Expò Art Polis è un progetto ideato, diretto e curato da Daniela Wollmann per l’associazione RivoluzionART/CreativiATTIVI, in collaborazione con l’assessorato all’Istruzione, alla cultura e turismo del Comune di Napoli.
Women in Comics: la mostra delle grandi fumettiste USA sbarca a Napoli
La straordinaria collettiva di 22 artiste statunitensi che “hanno fatto la Storia del fumetto nordamericano” è in esposizione fino al 31 ottobre presso FOQUS Fondazione Quartieri Spagnoli. Curata da Kim Munson e Trina Robbins., Women in Comics propone una storia di autodeterminazione dei comics nordamericani grazie alle sue 22 protagoniste che, dal fumetto vintage degli anni ’50 al graphic novel più autoriale, esplorando temi come amore, sessualità, creatività, discriminazione, indipendenza, attraversa la psichedelia degli anni ’70 e del fumetto underground, fino alla scena contemporanea mainstream di Marvel e DC Comics.
Raffaello a Capodimonte: l’officina dell’artista
Fino al prossimo 13 settembre, il Museo e Real Bosco di Capodimonte ospita la mostra che rientra tra le celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Raffaello. A Capodimonte, tra le altre, sono conservate L’Eterno e la Vergine, due frammenti della Pala di San Nicola da Tolentino (1500-1501, prima opera nota del diciassettenne Raffaello), il Ritratto di Alessandro Farnese (1511, ritraente il giovane cardinale che tanti anni dopo diventerà il potente papa Paolo III), il Mosé e il roveto ardente (1514), la Madonna del Divino Amore (datata 1516-18, dipinto tra i più ammirati dell’artista nel corso del Cinquecento, poi caduto nell’oblìo e recuperato solo recentemente, anche grazie alle indagini scientifiche e al restauro).
I Gladiatori al MANN: la grande mostra che unisce archeologia e tecnologia
Una significativa mostra nella grande Sala della Meridiana del Mann, che vuole coniugare l’archeologia e la tecnologia per raccontare un mito di tutti i tempi, attraverso un progetto scientifico che, senza sacrificare il rigore metodologico, unisce istituzioni italiane e straniere con un condiviso percorso di conoscenza. La mostra si potrà visitare fino al 6 gennaio 2022.
Il cuore pulsante dell’allestimento di tale mostra è senza dubbio rappresentato dai ben 160 reperti che, sistemati nel Salone della Meridiana, sono il risultato di suggestivi tasselli per un lungo e affascinante viaggio di ricerca suddiviso in sei sezioni.