Il fine settimana di sabato 31 luglio e domenica 1 agosto sarà pieno di eventi a Napoli (ovviamente con il rispetto di tutte le misure di prevenzione contro il Covid 19). Ecco quali sono i principali appuntamenti da non perdere.
Domani sera sabaro 31 luglio il concerto di Rosario Miraggio che proporrà al pubblico i suoi successi. A seguire Tony Tammaro (nome d’arte di Vincenzo Sarnelli) è pronto a cantare le sue “canzoni antidepressive) domenica 1 agosto (ore 21) alla ex Base Nato di Bagnoli, nell’ambito della rassegna Teatrando sotto le stelle.
Come il burino laziale, il tamarro di Tony Tammaro è un poetico ed ingenuo protagonista di miserie e contraddizioni quotidiane che muovono l’osservatore al riso.
Giunta alla sua VII edizione, Napoli Expò Art Polis, la rassegna dedicata alla creatività made in Naples e non solo, avrà luogo nel cosiddetto salotto buono della città, e cioè il PAN-Palazzo Delle Arti di via Dei Mille, un importante punto di riferimento della città che, fino al 6 settembre, tornerà ad animare le preziose stanze di questa bellissima struttura.
Questa speciale edizione post-Covid sarà dedicata al compianto scultore Luigi Mazzella, grazie ad una sala allestita con una selezione di opere del maestro, fortemente voluta dai figli Mariano e Laura. Immancabile, come in ogni edizione della nostra rassegna.
Grande interesse al Pan – Palazzo delle Arti di Napoli per la mostra dedicata all’artista messicana Frida Kahlo, in esposizione fino al prossimo 29 agosto.
Un’esistenza caratterizzata da una difficile condizione fisica e al tempo stesso dalla forte capacità di reazione e resilienza di fronte alle avversità.
La straordinaria collettiva di 22 artiste statunitensi che hanno fatto la Storia del fumetto nordamericano è in esposizione fino al 31 ottobre presso FOQUS Fondazione Quartieri Spagnoli.
Fino al prossimo 13 settembre, il Museo e Real Bosco di Capodimonte ospita la mostra che rientra tra le celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Raffaello.
Una significativa mostra nella grande Sala della Meridiana del Mann, che vuole coniugare l’archeologia e la tecnologia per raccontare un mito di tutti i tempi, attraverso un progetto scientifico che, senza sacrificare il rigore metodologico, unisce istituzioni italiane e straniere con un condiviso percorso di conoscenza. La mostra si potrà visitare fino al 6 gennaio 2022.
Il cuore pulsante dell’allestimento di tale mostra è senza dubbio rappresentato dai ben 160 reperti che, sistemati nel Salone della Meridiana, sono il risultato di suggestivi tasselli per un lungo e affascinante viaggio di ricerca suddiviso in sei sezioni.
Nuove emozioni visive per Living Dinosaurs alla Mostra d’Oltremare. L’ incredibile viaggio nel tempo alla scoperta dei giganti della terra estinti si tinge anche delle luci della sera.
Articolo pubblicato il: 30 Luglio 2021 11:41