lunedì, Novembre 25, 2024

Fca, addio alle auto con motore diesel a partire dal 2022

- Advertisement -

Notizie più lette

Luigi Maria Mormone
Luigi Maria Mormonehttps://www.2anews.it
Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.

Secondo il Financial Times, Fca è pronta a una svolta “green”: dal 2022 non saranno più prodotte auto con motore diesel.

Il Financial Times, il principale giornale economico-finanziario del Regno Unito, ha anticipato un’importante novità per il futuro della Fca, ovvero della nuova Fiat. Secondo l’autorevole organo di stampa britannico, prossimamente ci sarà l’annuncio della rinuncia al motore diesel su tutte le vetture del gruppo Fiat Chrysler Automobiles (percorso che sarà completato entro il 2022). La decisione, scrive il quotidiano finanziario, rifletterebbe il crollo della domanda e l’aumento dei costi per rendere la tecnologia in linea con gli standard delle emissioni, recentemente imposti dalle normative a livello europeo e americano. Fca, addio alle auto con motore diesel a partire dal 2022 Tutto dovrebbe essere ufficializzato il prossimo primo giugno, giornata in cui il gruppo presieduto da John Elkann e guidato dall’amministratore delegato Sergio Marchionne illustrerà il piano industriale e finanziario per i prossimi quattro anni. Il piano verrà poi realizzato da un nuovo manager, visto che l’impegno in Fca di Marchionne si concluderà operativamente il 31 dicembre 2018. Fiat Chrysler sarà dunque l’ultimo costruttore che dirà addio ai propulsori a gasolio, dopo che Toyota, lo scorso anno, aveva specificato che probabilmente non avrebbe lanciato un altro modello con un motore diesel. La settimana scorsa anche Volkswagen ha annunciato che avrebbe abbandonato la tecnologia dalla sua gamma. Sempre secondo il Financial Times, Fca manterrà comunque l’opzione diesel per i veicoli commerciali, disponendo di propulsori a gasolio all’avanguardia, che coprono tutte le esigenze del mercato: dalle auto piccole, di cui Fiat è leader in Europa (la vera patria del diesel), alle medie con il nuovissimo 2.2 che equipaggia Giulia, Stelvio e Jeep Wrangler, fino alle grandi con il generoso V6 fiore all’occhiello di Grand Cherokee, dei pick up Ram e delle Maserati. C’è inoltre da sottolineare che l’azienda, almeno fino a questo momento, non ha smentito l’indiscrezione.

Ultime Notizie