Categorie Economia e Lavoro

Ferrero, premio ai dipendenti: 9200 euro in 4 anni

Ferrero: sottoscritta l’ipotesi di accordo integrativo per i 6000 lavoratori italiani della celebre azienda dolciaria.

Buone notizie per i 6.000 lavoratori italiani della Ferrero, la celebre azienda dolciaria di Alba che produce la Nutella. Nel nuovo contratto integrativo, essi avranno infatti un premio variabile di 9.210 euro nei prossimi quattro anni (con aumento del 14% rispetto all’ultimo contratto scaduto il 30 giugno). Grande soddisfazione da parte dei sindacati: “Oltre a un buon aumento del salario variabile, l’accordo – spiegano Attilio Cornelli, Mauro Macchiesi e Guido Majrone (segretari nazionali di Fai, Flai e Uila) – dà la necessaria stabilità e continuità occupazionale. L’integrativo contiene, infatti, le iniziative imprenditoriali e gli investimenti che l’azienda intraprenderà nel quadriennio, anche per mantenere stabile l’occupazione nei siti italiani”. L’intesa (che ora verrà sottoposta al voto dei lavoratori nelle assemblee convocate nei siti italiani del gruppo) prevede anche un importo una tantum di 50 euro all’anno ai lavoratori che si iscriveranno al fondo pensione Alifond o che sono già iscritti.

Ferrero, altri dettagli dell’accordo con i lavoratori

Ma le novità non sono finite: ci saranno infatti l’innalzamento da 3 a 4 mezze giornate di permesso per le visite pediatriche dei figli di età compresa tra 0 e 14 anni, 2 giornate di permesso retribuito al padre in occasione della nascita del figlio oltre a quanto previsto dalla normativa vigente. Previste inoltre 2 mezze giornate di permesso retribuito per assistere i genitori e/o il coniuge per documentata e grave infermità in aggiunta a quanto previsto all’articolo 40 bis del Ccnl, l’attivazione di forme di part-time per i genitori al rientro dai periodi di astensione obbligatoria fino al compimento del quarto anno di vita del bambino e l’inserimento in busta paga di un contatore per le notti interamente lavorate. Insomma, il giusto premio per i lavoratori, il cui contributo è fondamentale per rendere la Ferrero un’eccellenza italiana conosciuta in tutto il mondo. Un accordo raggiunto “nonostante alcuni cambiamenti nella governance aziendale e nelle politiche di crescita anche tramite acquisizioni di marchi e stabilimenti all’estero”, sottolineano ancora le sigle sindacali, che ricordano come l’Italia sia sempre il “Paese centrale e di grande importanza per il futuro della multinazionale piemontese”.

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Luigi Maria Mormone

Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.