Festa della Mamma 2021: dalla letteratura alla musica, ecco dieci citazioni per fare gli auguri alla propria madre nella giornata di domenica 9 maggio.
Domenica 9 maggio 2021 si celebra la Festa della Mamma, ricorrenza da sempre molto sentita in tutto il mondo.
Un pensiero speciale va a innanzitutto a quelle mamme decedute a causa del Covid 19 o per qualsiasi altro motivo, per le quali i propri figli avranno certamente un ricordo di gioia.
Chi vive con la propria madre potrà farle gli auguri da vicino, a cominciare dalla classica e immancabile poesia recitata a tavola dai più piccoli.
Mentre chi non vive più con la propria mamma, potrà comunque farle visita (ormai quasi tutta Italia è in zona gialla), magari per regalarle dei fiori o dei cioccolatini come simbolo di eterno affetto e gratitudine.
Chi è invece più lontano, “sfrutterà” telefonate, messaggi e soprattutto quelle videochiamate che ormai vanno tanto di moda. A tal proposito, “vengono in soccorso” ancora una volta i social network, con le immancabili citazioni per gli auguri. Eccone dieci tra le più famose. Perché di mamma ce n’è una sola.
Festa della Mamma 2021: ecco dieci meravigliose citazioni
- “La madre è orgogliosa del figlio che è salito in alto, ma darebbe la vita per l’altro: per il figlio senza fortuna” (Libero Bovio);
- “Una madre che nutre il figlio, dà immediatamente se stessa, il proprio corpo come cibo per i suoi figli, i quali senza ciò non sarebbero vivi. E questo è amore” (Lev Tolstoj);
- “Essere mamma non è un mestiere. Non è nemmeno un dovere. È solo un diritto tra tanti diritti”(Oriana Fallaci);
- “I figli sono per la madre àncore della sua vita” (Sofocle);
- “Ammore ‘e mamma nun te ‘nganna” (proverbio napoletano);
- “Viva la mamma/Affezionata a quella gonna un po’ lunga/Così elegantemente anni cinquanta/Sempre così sincera” (Edoardo Bennato);
- “Le mamme sognano/Le mamme invecchiano/Le mamme si amano/Ma ti amano di più” (Toto Cutugno);
- “Ciao mamma/guarda come mi diverto” (Jovanotti);
- “Mamma mia/here i go again/my my,/how can i resist you?” (Abba);
- “Dai mamma, dai/Questa sera lasciamo qua/I tuoi problemi e quei discorsi/Sulle rughe e sull’età” (Luca Barbarossa).