Festa della Pizza di Salerno: domani Galiazzo e Napoleone

0
607
Festa della Pizza di Salerno: domani Galiazzo e Napoleone

Festa della Pizza di Salerno: migliaia al taglio del nastro. Domani Galiazzo e Napoleone.

Il profumo del piatto made in Italy per eccellenza raduna curiosi e appassionati. Alle spalle già due giorni dai grandi numeri per la Festa della Pizza di Salerno che registra, solo nella prima serata migliaia di presenze e quadruplicati tranci sfornati e serviti nelle cassette di legno per favorire assemblaggio e asporto dei vari spicchi prelevati di pizzeria in pizzeria.

Domani, venerdì 14 luglio alle 20, in Piazza Salerno Capitale (adiacente Grand Hotel Salerno), è già il terzo giorno della 25esima edizione della kermesse.

La cinque giorni, ideata da Maurizio Falcone, organizzata dall’Associazione Alimenta (presieduta dallo stesso Falcone con Alfonso Aufiero) con Effe Emme Eventi è realizzata con il patrocinio di Regione Campania, Provincia di Salerno, Comune di Salerno, Camera di Commercio di Salerno, CNA Salerno, ONMIC, HUMANITAS e AiC Campania – nella squadra organizzativa anche Nunzio Mascolo, responsabile tecnico delle pizzerie.

Sempre accesi e infuocati i 12 forni a legna. I due fratelli, un impasto che sa di tradizione e affonda le mani in un passato lontano; Antica pizzeria Reginé, la pizza è espressione di passione e creatività certificata Eccellenza Italiana 2021, I tre monelli e quell’impasto designato come tipico della tradizione gragnanese; Vaco ‘e pressa, che sbanca con la pizza “U’ sarracino” con i pomodorini arruscati e quella con la crema di carciofi; L’angelo e il diavolo, che propone una pizza sottile e ben lievitata; Nuceria, nell’impasto solo acqua, lievito e farina senza opzioni gourmet; Brandi, che con oltre 250 anni di storia alle spalle, resta una delle più antiche e famose pizzerie di Napoli; Criscemunno, la cui carta delle pizze è una sorta di mappa di tesori gastronomici campani, Ma tu vuliv a pizz, anche qui la classica napoletana, leggera e saporita, alta e soffice; I love pizza, oltre 10 anni di esperienza, tanti gusti e ingredienti di qualità; La terra del mito, perfetto mix tra pizza artigianale e l’agroalimentare di qualità e il Cilento; Luigi o’ Furnar con il suo panuozzo, la ricetta originale creata nel 1959 da Francesco Malafronte. Apprezzatissimo anche il forno per i celiaci, Madison in collaborazione con l’AIC, Associazione Italiana Celiachia, e quello dedicato all’area ospiti, coccolati con gli spicchi di tutti.

Le pizze si mangiano in continuazione, anche quando si accendono le luci sul palco. Domani, venerdì 14, nelle mani dei conduttori, Pippo Pelo e Adriana Petro di Radio Kiss Kiss, il doppio live con Chiara Galiazzo: vincitrice della sesta edizione di X Factor.

Accadeva esattamente dieci anni fa, solo pochi mesi dopo saliva sul palco del Festival di Sanremo, conquistando il pubblico grazie ai brani “Il Futuro che Sarà” (firmata da Francesco Bianconi) e “L’esperienza dell’amore” (scritta da Federico Zampaglione dei Tiromancino). Dopo di lei Napoleone (pare canteranno anche una canzone insieme).

Questo il nome d’arte e cognome proprio di Davide, cantautore originario di Capaccio-Paestum e torinese di adozione. Già noto come autore di canzoni di successo e Certificate Oro per artisti come Michele Bravi, Gaia, e la stessa Galiazzo, si è posto all’attenzione del pubblico grazie a una scrittura che vive nell’intercapedine tra la scena pop e l’eco della tradizione del funk partenopeo, tra incisi in dialetto e il groove nostalgico di un’anima migrante.

Ma chissà che il patron Falcone non abbia in serbo qualche altra sorpresa, come accaduto nella prima serata, con la presenza dell’opinionista Rai Rossella Erra e la cantante Deborah Romano nel day 2.

Alle 23.30 notte caraibica con i Sabor Cubano, spettacolo per tutti gli amanti della salsa che potranno ballare con i professionisti della Starlight Dance, mentre gira i dischi dj Chegue. Si esibisce anche la scuola Giselle di Angela De Rosa. La Festa continua sabato 15 con i Neri per Caso e Ciccio Merolla, autore di «Malatìa» e domenica 16 chiude con LDA.

La Festa della Pizza è realizzata con l’importante sostegno di: Radio kiss Kiss, Santoro Creative Hub, Molini Pizzuti, La Torrente, Coca Cola, Birra Peroni, Forni Artistica Mediterranea, Humankey (Main Sponsor) e Cooper Pul, RHC Maintenance & Service, Carrino Noleggi, Pavar Attrezzature, Punto Legno Store, Caseificio Ilka, Dacam Enginering, Saledil, I Casola (Sponsor Tecnici). Il designer Gino Bardese è l’autore dell’immagine grafica dell’evento.