Parte domani alle 18 il Festival del Giallo a Napoli (rassegna curata da Ciro Sabatino). Prevista la mostra Sherlock Holmes con foto dei luoghi noir della città e prime conversazioni tra gli scrittori.
Si apre domani alle 18 la prima edizione del Festival del Giallo a Napoli che, fino al 12 giugno, porta al Grenoble tutti i colori del mistero della città partenopea, con gli scrittori italiani, con le pagine ma anche con le mostra su Sherlock Holmes e con le immagini di fotografi partenopei che si sfidano dopo aver fotografato i “luoghi neri” della città.
Si parte al Grenoble (via Crispi 86) alle 18 con la fiera del romanzo giallo che esordisce a Napoli, inventata da Ciro Sabatino che ha costruito il suo progetto insieme a Iocisto e al sostegno di Maurizio De Giovanni, la stella partenopea del romanzo del mistero. Il Grenoble accoglie i visitatori nella sala Mostre per l’apertura del Festival e l’inaugurazione della Mostra Sherlock Holmes, allestita dalla The Sherlock Holmes society of Italy e che sarà descritta domani dal collezionista specializzato in Italia Gabriele Mazzoni. Alle 19 si passa alla sala del Grenoble per il via al ciclo cinematografico “Gialli&SerieTv” con la conversazione tra le scrittrici Gabriella Genisi e Patrizia Rinaldi e la sceneggiatrice Barbara Petronio, condotta dalla scrittrice Diana Lama e dal magistrato Raffaele Marino.
Alle 21 si passa alla terrazza del Grenoble con l’Aperitivo Fotografico “Nero napoletano”, il contest Fotografico a cura di Spazio Tangram Napoli: il direttore della scuola di fotografia Michele Del Vecchio lancia i 45 scatti di Tangram sui luoghi misteriosi della città e li sottopone al giudizio della giuria presieduta da Sergio Siano, fotografo de Il Mattino, che con i giurati Tommaso de Lorenzis, direttore di Rizzoli Noir, gli scrittori Lorenzo Scano e Sara Bilotti e Marco Bernardi, presidente della Fondazione Luigi Bernardi come Osservatorio del Noir.
A concludere la prima giornata la conversazione su “Tutto il Nero che c’è da Bernardi a Ferrandino storia del noir italiano”, condotta dalla scrittrice Sara Bilotti e con Tommaso de Lorenzis, Lorenzo Scano e Marco Bernardi.