Festival UniMusic 2020: date e orari dei prossimi eventi musicali

Al via il Festival UniMusic 2020, ideato e realizzato dalla Nuova Orchestra Scarlatti in partnership con l’Università Federico II. Artefice di tale preziosa iniziativa il clarinettista M° Gaetano Russo. 

Giorni di grande fermento culturale stanno caratterizzando, in questi giorni, la vita musicale della città di Napoli, grazie al Festival UniMusic 2020, ideato e realizzato dalla Nuova Orchestra Scarlatti in partnership con l’Università Federico II, che si sta svolgendo nelle location più affascinanti del centro storico della città partenopea, riscuotendo una grande successo di pubblico e di critica.

Lo svolgimento dei concerti ha avuto un ottimo riscontro e gli artisti intervenuti hanno dato il meglio di sé, come per esempio nella serata dedicata ad Ennio Morricone dove il celebre trombettista Nello Salza, nonostante un fastidioso e poco opportuno herpes alle labbra, con uno spirito stoico e professionale, ha dato vita ad un memorabile concerto, eseguendo le immortali melodie composte da Ennio Morricone, per i film capolavoro di Sergio Leone.

E ancora, come non citare il magnifico concerto che si è tenuto nel nuovissimo Complesso Universitario di San Giovanni a Teduccio intitolato Serenate; nella magnifica Aula Magna dove il M° Gaetano Russo, dopo un’ampia e interessante presentazione dei brani proposti, ha diretto un giovane e affiatato ensemble di fiati composto da due flauti, due oboi, due clarinetti, quattro corni, due fagotti, un violoncello ed un contrabbasso che hanno eseguito alcune magnifiche Serenate di Salieri, Beethoven, R. Strauss e Dvorak.

L’impegno, la costanza, la professionalità e la perseveranza del M° Gaetano Russo sono ben note, così come la sua proficua attività di eccellente clarinettista. Voglio ricordare che il M° Russo era primo clarinetto nella storica Orchestra Scarlatti della Rai di Napoli, che regolarmente si esibiva con grande successo e invidiabile professionalità nell’Auditorium della Rai dei Napoli, al Viale Marconi.

Con una scellerata e ignobile decisione, la celebre orchestra fu sciolta e dopo qualche anno con estrema difficoltà ma efficace caparbietà, il M° Russo ha fondato la Nuova Orchestra Scarlatti che continua a riscuotere un grande successo, dando la possibilità a giovani musicisti di potersi esibire affrontando anche repertori di una certa difficoltà. Ma questa è storia recente.

I prossimi appuntamenti di questa fortunata edizione di UniMusic 2020: 

  • Sabato 26 settembre alle ore 19:30, a Napoli nel Chiostro di San Lorenzo Maggiore, in Piazza San Gaetano 316, il concerto “Sul Sur. A South American Anthology” con musiche di R. Dyens, E. Nazareth, A. Barrios, P. Nogueira, A. Yupanqui e altri: un affascinante viaggio attraverso il mondo sonoro del ‘900 sudamericano, concepito e presentato dal Chi Asso Duo, giovane formazione campana costituita da Valerio Celentano alla chitarra e Marco Cuciniello al contrabbasso, interpreti di classe degli arrangiamenti realizzati per la loro singolare formazione.
  • Domenica 27 settembre alle ore 20:30, al Cortile delle Statue dell’Università di Napoli Federico II, in Via Paladino 39, “Las Quatro Estaciones Porteñas” di A. Piazzolla, con un’eccellenza campana al fianco della Nuova Orchestra Scarlatti, la violinista Daniela Cammarano: originaria di Cammerota (Sa), che vanta una ricca e articolata carriera di solista, camerista e prima parte in prestigiose orchestre in Italia, Francia, Svizzera, Portogallo, Germania, Olanda, Svezia, Romania, Giappone, Argentina, Stati Uniti. Ad aprire il concerto due pezzi pieni di ritmo e di colore: la St. Paul’s Suite di G. Holst e Dance Preludes per clarinetto e archi di W. Lutoslawski, con solista Gaetano Russo, diretti da un giovane talento emergente napoletano, Giuseppe Galiano. Nella seconda parte del concerto, prima delle Stagioni di Piazzolla, un omaggio alla vena felice di Nino Rota con un medley di sue musiche da film in una originale versione per violino e archi.
  • Mercoledì 30 settembre si concluderà la programmazione e alle ore 20:30, sempre al Cortile delle Statue, ci sarà un evento di forte visibilità e richiamo: “Omaggio a Beethoven” nei 250 anni dalla nascita. Un programma imperdibile, con la celebre Settima Sinfonia op. 92, capolavoro assoluto di energia e bellezza musicale il cui secondo movimento, il celebre Allegretto, fu definito da Wagner “Apoteosi della danza” nonché apice del genio beethoveniano; e la Fantasia corale op. 80 per pianoforte, soli, coro e orchestra, suggestiva e originalissima anticipazione dell’Inno alla Gioia della Nona Sinfonia, con la partecipazione del Coro Chopin.
  • Sul podio della Nuova Orchestra Scarlatti l’irpino Francesco Ivan Ciampa, tra i giovani direttori italiani più apprezzati a livello nazionale e internazionale. Solista nella Fantasia corale un’altra eccellenza campana, il pianista di origini salernitane Costantino Catena, concertista e camerista di spicco per la finezza e il rigore delle sue interpretazioni, ricordando la sua recente partecipazione presso l’Associazione Alessandro Scarlatti e al Piano City 2020.

Articolo pubblicato il: 25 Settembre 2020 23:50

Carlo Farina

Carlo Farina - cura la pagina della cultura, arte con particolare attenzione agli eventi del Teatro San Carlo, laureato in Beni culturali, giornalista.