Contaminazione da micro particelle di plastica, il nemico invisibile, è stata riscontrata nell’acqua del rubinetto nei paesi di tutto il mondo, invitando gli scienziati ad indagare sugli effetti pericolosi a lungo termine per la salute. L’indagine è stata svolta da Orb Media, che ha analizzato 159 campioni di acqua potabile dal rubinetto provenienti da ogni continente, scoprendo che nell’83% dei casi è contaminata con materie plastica.
Gli Stati Uniti hanno il tasso di contaminazione più elevato, al 94%, con fibre di plastica trovate in acqua di rubinetto campionata in siti compresi gli edifici del Congresso, la sede dell’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e la Trump Tower a New York sede del Presidente Donald Trump. Seguono Libano e India con i tassi più alti.
Il Ministro dell’Ambiente Galletti: “Ci vuole un’azione finalizzata per intervenire alla “fonte” del problema: il nostro consumo di plastica quotidiana è assolutamente insostenibile e, di conseguenza, bisogna prendere atto che vanno avviate pratiche di produzione industriale che diminuiscano drasticamente l’utilizzo di questo materiale” – conclude il Ministro Galletti. Se gli studi precedenti avevano scoperto la microplastica negli oceani e all’interno del pesce che viene venduto nei supermercati, oggi sappiamo che questa plastica è anche nell’acqua del rubinetto!
1) Le particelle di plastica molto piccole ovvero le nanoparticelle. «Se ci sono le fibre di plastica, è possibile che le nanoparticelle siano anche lì e non riusciamo a misurarle», ha detto. «Una volta che sono nell’ordine di grandezza del nanometro (un milionesimo di millimetro), possono penetrare all’interno delle cellule del nostro organismo e questo significa che possono penetrare gli organi e ciò sarebbe preoccupante.»
2) Le sostanze chimiche e patogene che le microplastiche possono portare con sé. La microplastica può attirare i batteri presenti nelle acque reflue, ha dichiarato Mahon: «Alcuni studi hanno dimostrato che esistono più patogeni nocivi sulle microplastiche a valle degli impianti di trattamento delle acque reflue.»
Articolo pubblicato il: 18 Settembre 2017 23:38