lunedì, Dicembre 23, 2024

Fibromialgia, una malattia fantasma: Sintomi, cause e terapie

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Patrizia Zinno
Patrizia Zinnohttps://www.2anews.it
Patrizia Zinno è biologa nutrizionista napoletana e ha lavorato per circa 20 anni presso centri di Diabetologia, di Dialisi, Ematologia e Chimica Clinica. Ora insegna Scienza e Cultura dell’Alimentazione nella Scuola Alberghiera di Scampia.

Fibromialgia: in pochi la conoscono e la sanno diagnosticare.  E’ una malattia “fantasma”: c’è ma non si vede e spesso gli ammalati non sono creduti, dove dietro un’apparenza di vita normale, c’è una grande sofferenza quotidiana.

Fibromialgia, una malattia fantasma: Sintomi, cause e terapieRappresenta una particolare patologia cronica conosciuta anche come sindrome da fatica cronica, che comporta dolori in tutto il corpo, nei muscoli, nei legamenti e tendini, insieme ad altri sintomi presenti come  mal di testa, stanchezza muscolare, ansia, astenia, affaticamento, depressione e disturbi del sonno.

La sua intensità può variare nei giorni e all’interno della stessa giornata riguardando in particolar modo le aree del corpo sottoposte a maggior sforzo come arti inferiori, collo e spalle. Da questo si capisce che è una sindrome multifattoriale, difficile da scoprire,  una condizione davvero invalidante in quanto il dolore cronico non proviene da lesioni corporee o infiammazione acuta.

Fibromialgia, sintomi

La fibromialgia interessai i muscoli e le loro inserzioni sulle ossa e non si tratta di artrite, è solo una forma di reumatismo extra-articolare o dei tessuti molli. Ecco i fattori scatenanti:

  • Mutazione Genetica, colpisce i membri della stessa famiglia e che favorisce il presentarsi del disturbo
  • Stile di vita: un’ alimentazione non corretta e la sedentarietà sono fattori che incidono

Fibromialgia, che cos’è

Fibromialgia, una malattia fantasma: Sintomi, cause e terapieConosciuta già nel 1800 e solo a partire dal 1990, la fibromalgia è riconosciuta e diagnosticata a livello internazionale. Colpisce circa 2 milioni di italiani ed è molto più frequente nel sesso femminile rispetto a quello maschile (da 5 a 20 volte) e l’esordio dei sintomi si verifica più spesso nella classe di età compresa tra i 20 e i 30 anni.

Come spiega Stefano Stisi presidente del Collegio Reumatologi Italiani, – La patologia rappresenta una ipersensibilizzazione del sistema nervoso centrale, che fa percepire il dolore in modo amplificato, che si manifesta generalmente in tutto il corpo accompagnato da sensazioni di rigidità, contrattura e bruciore, soprattutto a livello muscolare, accompagnato da un senso di malessere generale. Non è facile  – conclude – vivere in un corpo avvolto da un continuo dolore cronico. In inverno per esempio tutto si intensifica e diventa tutto più difficile anche uscire la sera”.

Fibromialgia, una malattia fantasma: Sintomi, cause e terapie

Fibromialgia, consigli utili e alimentazione

Non esiste una Dieta specifica da osservare o integratori alimentari, ma una sana alimentazione ed uno stile di vita più tranquillo, può certo apportare miglioramenti come:

  • Ad uno sforzo intenso necessita anche del tempo durante la giornata per rilassarsi, perché spesso la rigidità muscolare che è dovuta ad un accumulo di acido lattico, che si produce dopo un eccessiva fatica
  • E’ sconsigliato il riposino pomeridiano, per non avere disturbi relativi al riposo durante la notte
  • Fare della regolare attività fisica come camminare o nuotare, anche per 30 minuti per tre volte la settimana apporterà notevoli benefici
  • Mangiare frutta e verdura fresca per aumentare l’apporto di vitamine, Sali minerali e biomolecole antiossidanti
  • Ridurre l’utilizzo del sale e degli zuccheri
  • Come carne sono consigliati pesce, pollame e uova
  • Ridurre l’uso dei grassi animali e dei salumi

Fibromialgia, una malattia fantasma: Sintomi, cause e terapie

Fibromialgia, terapie per  ridurre i problemi

  • yoga ad alcuni pazienti consentono di ridurre il dolore ed alleviare lo stress.
  • L’agopuntura, una pratica che può provocare cambiamenti nel flusso sanguigno ed alterare i livelli di neurotrasmettitori nel cervello e nel midollo spinale, contribuendo ad aumentare la tolleranza al dolore.
  • I massaggi aiutano a rilassare i muscoli e migliorare l’articolazione e ridurre il dolore.
  • La meditazione: genera  onde cerebrali coerenti con la serenità e la felicità, che aiutano ad alleviare l’ansia.
  • Rimedi fitoterapici: le piante medicinali più appropriate come la valeriana, il salice e altri ancora sono consigliati come analgesici e rilassanti

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