di Gianmarco Giugliano – Poche ore e le parole lasceranno il posto al campo. Un’estate bruttissima per i tifosi partenopei: inutile dire che il “tradimento” di Higuain non solo non è stato digerito ma porterà i suoi strascichi per moltissimo tempo; gli striscioni offensivi ed esagerati contro il presidente De Laurentiis; la festa piuttosto deludente per i 90 anni del Napoli; il prezzo delle curve per Napoli Milan ed i pochissimi abbonamenti sottoscritti hanno lasciato l’amaro in bocca a tutti.
Gli unici che non sono stati toccati da tutte le polemiche sono stati i giocatori ed il mister Sarri, sempre pronti a regalare ottime prestazioni ed a riconciliare il pubblico con l’unica vera cosa che conta: il gioco del calcio.
Eppure sono proprio loro che rischiano di giocare in uno stadio vuoto o semivuoto, proprio loro che riescono a far diventare questo gioco, puro spettacolo godibile agli occhi.
Stasera si fermeranno le polemiche e tutti saranno impegnati nell’unica cosa che dovrebbe essere fatta: tifare e far battere il cuore per le emozioni.
Il Napoli andrà a Pescara per prendersi i tre punti, senza Higuain ma con la consapevolezza che bisognerà essere ancora più “gruppo” dello scorso anno. Dovranno dimostrare che il gioco ed il sistema di Sarri è più importante di un singolo giocatore.
C’è la certezza che il Napoli farà divertire anche quest’anno e cosa c’è di più importante in un gioco di divertirsi?
Buon campionato Napoli. Qualcuno direbbe “lievace e paccheri da faccia” ma io dico: sii te stesso, gioca e facci divertire.
Articolo pubblicato il: 21 Agosto 2016 16:48