Categorie Economia e Lavoro

Forex, il mercato finanziario a più bassa volatilità

Il Forex è il mercato finanziario a più bassa volatilità. Ma allora perché è considerato un mercato rischioso?

di Gabriele T. Feo – Il Forex è il mercato finanziario a più bassa volatilità, con variazioni giornaliere medie attorno allo 0,5%. Per comprenderne la portata, basta confrontarlo con il mercato azionario, dove non è raro assistere ad oscillazioni quotidiane superiori al 2% ed oltre.

Ma allora perché il Forex è considerato un mercato rischioso?

Il motivo è da ricercarsi nel fatto che per ottenere profitti di un certo tenore, in valore assoluto, è necessario scambiare posizioni rilevanti. E per farlo, gli operatori ricorrono alla c.d. “Leva Finanziaria”.

Il concetto di Leva è stato già spiegato negli articoli precedenti. Cerchiamo di approfondirne il significato dal punto di vista del Forex. Solitamente i traders privati, grazie ai brokers, hanno accesso ad effetti leva di 1:100 o 1:200. A volte anche superiori. Un uso eccessivo di tale meccanismo viene detto “over leverage”.  L’effetto leva è anche collegato al concetto di ROI (Return on Investment). Chiaramente, a parità di guadagno, meno è il capitale proprio utilizzato, maggiore sarà il “ritorno” su quanto si è investito. E’ intuibile che questo meccanismo può amplificare sia i guadagni che le perdite. Quindi, ancora una volta, attenzione a non farsi attrarre dai miraggi di facili guadagni.

Sul mercato valutario si possono scambiare essenzialmente tre tipi di contratti: Lotti standard, mini lotti e micro lotti, rispettivamente con un valore nominale di  USD 100.000, 10.000 e 1.000. Quindi, senza leva finanziaria ogni operatore dovrebbe avere a disposizione nel proprio trading account esattamente le somme che intende investire in uno dei contratti descritti. In questo caso si dice che l’effetto leva è 1:1, il che equivale a dire non avere nessuna leva. Strettamente collegato al concetto di leva finanziaria è, nel Forex, anche  quello di Margine, che stabilisce la quota di capitale che bisogna utilizzare e che il broker richiede, a garanzia di una transazione.

Se ne deduce che il Margine richiesto è legato alla Leva Finanziaria in maniera inversamente proporzionale attraverso la formula Margine% = 100/Rapporto di Leva Finanziaria e per ogni transazione Margine Trade = Valore corrente x N.Unità da scambiare x Margine%.

 Per meglio comprendere il rapporto tra margine e leva, si guardi alle tabella seguente.

 Rapporto tra Margine e Leva Finanziaria nel Forex

Leva Finanziaria Rapporto Margine
1:10 100/10 10%
1:50 100/50 2%
1:100 100/100 1%
1:200 100/200 0.5%
1:500 100/500 0.2%

Articolo pubblicato il: 26 Ottobre 2017 10:26

Redazione

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