“Lacreme Napulitane”, la tournée di Francesco Merola e Marianna Mercurio girerà l’Italia da Sud a Nord con oltre 50 date. Primo spettacolo sabato 7 dicembre al Teatro Roma di Portici.
Partirà sabato 7 dicembre dal Teatro Roma di Portici e girerà l’Italia da Sud a Nord con oltre 50 date, “Lacreme Napulitane”, un adattamento di Nino D’Angelo a cura di Cannio Vitale, portato in scena da Francesco Merola, nel nome di papà Mario, insieme a Marianna Mercurio (tra le protagoniste di Parthenope di Paolo Sorrentino), con la regia di Gaetano Liguori. La tournée è composta da 37 date campane a cui si aggiungono i teatri Massimo di Palermo, Metropolitan di Catania, Martinitt di Milano,Atlantic di Torino, Orfeo di Taranto, Ariston di Gaeta, Kennedy di Fasano. “Lacreme Napulitane” è una produzione World Tour di Tommaso Cafora, coordinata dallo Studio Palma Piras.
In scena con Francesco Merola e Marianna Mercurio ci saranno gli attori Antoine, Mery Esposito, Raffaele Esposito, Antonio Masucci, Cinzia Mirabella, Adele Pandolfi, Federica Parravano, Antonio Sangermano, Anna Torcasio, Sasà Trapanese. A completare il cast, un’orchestra di quattro elementi, diretta da Vincenzo Pascarella, con Antonio Vinciguerra alla batteria, Giovanni Palladino al basso, Gerardo Cipriano alla fisarmonica. Il pubblico sarà coinvolto in un crescendo di emozioni tra parti recitate, musica e canzoni con i grandi successi di Mario Merola, tra cui non mancheranno le iconiche “Chiamate Napoli… 081”, “L’ultimo emigrante”, “Zappatore”, “Giuramento”, “Lacreme napulitane” e “Carmela”; e alcuni brani di Nino D’Angelo.
Le scene sono firmate da Massimiliano Pinto; i costumi sono di Anna Giordano. Aiuto regia Maria Autiero; direttore di scena Karl Wittke; service audio luci Il Teatro di Marina Cividini; sarte Rosalba Mercurio e Marilù Zagaria.
NOTE DI REGIA
“Nel mondo della sceneggiata, “Lacreme Napulitane”, tratta dall’omonima canzone scritta da Libero Bovio e musicata da Francesco Bongiovanni, rappresenta sicuramente uno dei capisaldi del genere. Molti sono i testi che si sono scritti intorno a questa canzone per costruire uno spettacolo di genere, la sceneggiata, appunto. Noi abbiamo messo in scena un testo scritto da Nino D’Angelo, quindi moderno. Per esempio, qui il famoso “malamente” diventa un uomo normalissimo che si innamora perdutamente della moglie di un amico e che viene ricambiato dalla donna, in una folle, avvolgente passione, che li porta a fuggire da tutto e tutti, figli compresi, con l’enorme carico di dolore e di difficoltà che la scelta porta con sé. Al marito tradito non resta che partire, come aveva fatto suo padre anni prima, per l’America in cerca di un lavoro, di una vita migliore da dare ai suoi figli. Gli spunti comici e macchiettistici non saranno sottolineati a discapito del vero, ma saranno frutto della buffa, ironica realtà quotidiana, che spesso supera la fantasia. A riprova di questo, una parte importante nella messinscena la avrà la musica, che, insieme alle bellissime e storiche canzoni napoletane, proporrà una scelta particolare che unirà alle sonorità tipiche della sceneggiata, musiche in stile Henry Mancini”. Gaetano Liguori
Il calendario “Lacreme Napulitane” in tournée:
Teatro Roma – Portici (7 dicembre e 8 dicembre); Teatro Massimo – Palermo (dal 19 al 22 dicembre); Teatro Auditorium Vincenzo Sorrentino – Saviano (26 dicembre); Teatro Gloria – Pomigliano d’Arco (28 e 29 dicembre); Teatro Comunale – Benevento (4 gennaio); Teatro Supercinema – Castellammare (7 e 8 gennaio); Teatro Ricciardi – Capua (10-11-12 gennaio); Teatro Totò – Napoli (dal 17-18-19-24-25-26 gennaio); Teatro Atlantic – Torino (29 e 30 gennaio); Teatro delle Arti – Salerno (1 febbraio); Teatro Pierrot – Ponticelli (6 e 7 febbraio); Teatro Italia – Acerra (8 e 9 febbraio); Teatro Umberto – Nola (12-13-14 febbraio); Teatro Partenio – Avellino (22 febbraio); Teatro De Rosa – Frattamaggiore (1 e 2 marzo); Teatro Troisi – Napoli (6 marzo); Teatro Sant’Aniello – Castel Volturno (8 marzo); Teatro Modernissimo – Telese (13 e 14 marzo); Teatro Corona – Quarto (15 marzo); Teatro Metropolitan – Sant’Anastasia (22 e 23 marzo); Teatro Orfeo – Taranto (25 marzo); Auditorium Tommasiello – Teano (30 marzo); Teatro Ariston – Mondragone (5 aprile); Teatro Diana – Nocera Inferiore (6 aprile); Teatro Kennedy – Fasano (8 aprile); Teatro Comunale – Sala Consilina (12 aprile); Teatro Martinitt – Milano (24 aprile).
Il tour di “Lacreme napulitane” diventa un’importante occasione per annunciare il “Progetto Merola”, un progetto di riqualificazione della scuola teatrale napoletana, di cui la sceneggiata è parte integrante, ideato e realizzato dall’associazione Europa Globale Onlus, presieduta dalla project manager Palma Piras, che ha scritto il progetto e ne ha seguito e continuerà a seguire lo sviluppo e il coordinamento. Il progetto di formazione nasce con cinque obiettivi: rilancio e riaffermazione della Scuola Teatrale Napoletana, come punto di riferimento culturale nazionale e internazionale; avvicinamento dei giovani alla cultura teatrale partenopea attraverso un percorso didattico integrato e innovativo; promozione dell’arte teatrale, come strumento educativo nelle scuole superiori, nelle università e negli istituti di formazione professionale; integrazione tra formazione didattica e culturale, basata sull’approccio del know-how meroliano; inclusione sociale per coinvolgere giovani provenienti da contesti svantaggiati, favorendo l’integrazione e riducendo la marginalizzazione sociale; internazionalizzazione del progetto, portando la tradizione teatrale napoletana oltre i confini nazionali; creazione del Premio Merola, per valorizzare e incentivare giovani talenti nel teatro napoletano e internazionale.