Fuorigrotta: il cimitero è rimasto chiuso per un’ora poiché una donna ha minacciato di lanciarsi dal tetto di una cappella per la mancata riesumazione del corpo del nipote.
Grande tensione questa mattina al cimitero di Fuorigrotta, rimasto chiuso per un’ora a causa di una donna che minacciava di lanciarsi nel vuoto dal tetto di una cappella.
Come riportato da “Il Mattino”, alla base del gesto, i presunti ritardi causati dalle operazioni per la riesumazione del nipote.
Solo l’intervento di Vigili del Fuoco e Carabinieri ha riportato, dopo una lunga trattativa, la situazione alla normalità.
Dalla direzione del cimitero non è trapelata nessuna dichiarazione, ma da quanto si apprende dagli stessi militari intervenuti, il trasferimento della salma avverrà nei prossimi giorni.