Carmine Sangiovanni, presidente della Decima Municipalità Fuorigrotta-Bagnoli, comunica ai cittadini che dall’8 novembre sono stati ripristinati i servizi di certificazione anagrafica presso la sede comunale di via B. Cariteo. E’ possibile richiedere anche Atti Notori e si sta lavorando con il direttore della Municipalità per ripristinare da gennaio 2022 anche l’Ufficio Matrimoni.
“Con il ripristino dei servizi di certificazione anagrafica abbiamo raggiunto un primo obiettivo. – dichiara Carmine Sangiovanni, presidente della Decima Municipalità Fuorigrotta-Bagnoli, – Andiamo avanti e lavoriamo per una migliore efficienza dei servizi ai cittadini”.
Inoltre si segnala che per agevolare i cittadini ed evitare lunghe attese è disponibile un servizio aggiuntivo di certificazione anagrafica e di stato civile “online” in modalità telematica attraverso il sito https://demografici.comune.napoli.it/anagrafe/certificati e quindi senza doversi recare allo sportello degli uffici comunali.
Il servizio rilascia una serie di certificati disponibili on line, sia esenti da bollo sia in bollo, per i cittadini e per gli avvocati appartenenti agli ordini professionali convenzionati con il Comune di Napoli. Per accedere al servizio di certificazione online occorre dotarsi delle credenziali SPID. (https://www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid).
I certificati disponibili
Tutti i certificati di stato civile sono esenti dal pagamento dell’imposta di bollo (ex art. 7 L. 405/1990). I certificati anagrafici sono normalmente soggetti all’imposta di bollo fin dall’origine, ai sensi dell’art. 4 della tariffa allegata al D.P.R. n. 642 del 1972. I certificati anagrafici possono essere rilasciati in esenzione dall’imposta di bollo solo per gli usi espressamente previsti dalla legge (Tabella B D.P.R. 642/1972), nonché dalle specifiche leggi speciali.
Pertanto i cittadini, nel richiedere qualsiasi certificato anagrafico, se ritengono di aver diritto all’esenzione, devono obbligatoriamente indicarne l’uso e/o la norma di legge che la prevedono. Per la versione in bollo del certificato, occorre preliminarmente acquistare una marca da bollo di Euro 16,00, l’identificativo univoco della marca da bollo dovrà essere inserito nei dati della richiesta telematica del certificato e la validità del certificato stampato è vincolata all’applicazione della marca utilizzata sul certificato. Sarà cura del soggetto richiedente verificare la correttezza dell’identificativo riportato sul certificato rispetto agli estremi della marca da bollo apposta.
Articolo pubblicato il: 15 Novembre 2021 23:51